Su cortecce di cielo bianco
le parole si mostrano avvinghiate
in alto recano impronte
di voli notturni e vecchi fili di trincea
Attendono che il silenzio le asciughi
nei passaggi dove la luce si retrae
e soffoca l’avanzata unanime
di troppi sogni a occhi aperti
Su cortecce di cielo
Poesia di Giancarlo Stoccoro