Cosa visitare in Italia, nazione baciata dalle bellezze ereditate

Difficile decidere cosa visitare in Italia. Parliamo infatti di una nazione baciata dalle bellezze ereditate e distrutte dalla politica di corsari con l’uncino e l’occhio bendato.

Amo la Sicilia che fu popolata da Fenici, Romani, Arabi, Normanni, Francesi. Tutti loro hanno contribuito alla formazione di un popolo che merita l’indipendenza dalle attuali morse sconcertanti di Roma.

La Città di Naxos e Taormina risalgono a 700 anni AC. ed in seguito divennero Colonie Romane. Bellezze poi ereditate dalla Repubblica Italiana senza fatiche.

Amo la Calabria che ci ricorda il percorso del Mitico racconto di Omero dove Ulisse a Scilla e Cariddi tormentato dalle Sirene, si rifugiò presso la Maga Circe in Campania, le bellissime donne Siciliane, Calabresi e Napoletane dal tocco Orientale.

Cosa visitare in Italia?

Amo la Puglia, tra le regioni Italiane fra le più belle e ricche di reperti preistorici. La Puglia è anch’essa la dimostrazione di ricchezze ereditate da tantissime civiltà di passaggio che hanno arricchito le varie culture del luogo.

Adoro la Basilicata di cui Matera ricca di storia ed Arte rappresentata dalla Città dei Sassi ed altri ricordi di origine Greche.

Amo Napoli Fondata dai Cumani nell’ VIII secolo a.C., una tribù nomade composta da pastori e guerrieri dalle origini oscure forse Russi o Ucraini. Fu tra le città egemoni della Magna Græcia – divenne il centro della filosofia, della letteratura e della Musica Italiana.

Napoli diventa capitale del Regno delle Due Sicilie sotto i Borbone di origine Frances. Qui ebbe un periodo di sviluppo socio economico culminato con una serie di primati civili e tecnologici, tra i quali la costruzione della prima Ferrovia in Italia e da un forte Nazionalismo degno di sentirsi Napoletani.

Dopo l’annessione al Regno d’Italia, per demerito di Giuseppe Garibaldi, soffrì un sostenuto declino esteso a tutto il Sud Italia.

La cura per il rifiorire di molte Regioni Italiane sta nel liberarsi dalla morsa speculativa di Roma.

Amo l’Abruzzo, ebbe una lunga storia di battaglie di diverse origini. Fu successivamente conquistato dall’Imperatore Enrico VI e seguì le sorti del Regno di Napoli nelle lotte fra gli Svevi e la Chiesa.

Amo Roma di cui la storia dei vincitori ci da una visione errata dei fatti, un grappolo di furbacchioni che formarono una potente armata maggiormente mercenari per la conquista di popoli più deboli da formare l’Impero che si disciolse dopo mille anni per diatribe interne conseguenti alla conquista delle poltrone di comando. Esattamente come il dominio attuale di Roma su un Paese unito/disunito confuso dai tanti venditori di fumo, dove il problema principale é la mancanza di giustizia.

Amo il Vaticano, l’Impero più longevo della storia dell’umanità. Ha saputo intrecciare realtà con filosofie Divine creando la scomunica. Divenne l’Impero più ricco della storia.

Amo Reggio Emilia e Modena, due città sempre in festa dove si mangia e si beve in allegria.

Cosa visitare in Italia?

Amo Firenze, che rappresenta il centro della cultura letteraria e artistica ereditata dal passato, di cui l’ immobilismo mentale odierno si vanta su un passato che non ci appartiene come Italiani.

Amo Genova e i Genovesi considerati gli Scozzesi Italiani. Legati al colore rosso che gli impedisce di progredire. Evviva Cristoforo Colombo che ha innalzato ricordi di gloria scoprendo l’America per conto di altri popoli, grazie alle numerose invenzioni create dai Cinesi tra cui la bussola, considerati i nonni dello sviluppo del sapere.

Amo Milano, con la sua Madonnina, un popolo di grandi lavoratori generosi che seppero costruire il centro dell’economia del Paese.

Amo Torino, la sua storia che si prefiggeva uno sviluppo di benessere esteso a tutta l’Italia, con la grande FIAT creata per merito di Associazioni di finanziatori che svilupparono il lavoro a tutto il Paese e che purtroppo squallide deficienze della Politica successiva ha costretto la Fiat a cambiare Paese per sopravvivere.

Adoro Venezia e i Veneziani, grandi Navigatori che seppero guadagnarsi il rispetto in Estremo Oriente dove attraverso Marco Polo introdusse nel Paese l’ inventiva dei Cinesi che aiutarono Galileo nelle sue opere le quali guadagnarono il rispetto mondiale.

Amo Trieste, sotto al dominio Austro Ungherese fu un rispettabile centro Politico, della Letteratura, della Musica, dell’Arte e della Cultura.
Oggi invece sulle ali di un angelo biondo ti mando un bacio grande e profondo e se non sai da dove proviene sicuramente da un cuore che ti vuole bene ed arriva da Trieste.

Difficile decidere cosa visitare in Italia. Amo l’Italia tutta, dalla cima delle Alpi attraverso gli Appennini, i suoi laghi e i suoi fiumi, sino all’estremo lembo di terra dove batte un cuore Italiano.