Giacomo Leopardi già prevedeva la fine di Roma 2 secoli fa

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La brutta fine di Roma si poteva anticipare già secoli fa.

La profonda corruzione scoperchiata con Mafia Capitale, la sporcizia, i mezzi di trasporto inefficienti, l’insicurezza, le strade lastricate di buche, i Vigili urbani assenti, il cinismo e l’ipocrisia dominanti, gli sprechi per i lavori pubblici, sono i tanti colori tristi e vergognosi che dipingono la decadenza della Roma odierna.

A leggere il modo col quale il grande Poeta Giacomo Leopardi descriveva la città quando ne fu in visita per cinque mesi quasi due secoli fa, sembra che avesse previsto come la città si sarebbe ridotta oggi.

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