Ennesimo incarico per Casini: cosa farà e perché è un fatto vergognoso

Casini, il politico raccogli poltrone senza avere voti: ecco l’ultima affidatagli

247

Pier Ferdinando Casini, il raccoglitore di poltrone. Da buon democristiano, riesce sempre a riciclarsi, anche dopo la fine della Democrazia cristiana avvenuta già un quarto di secolo fa.

Da allora sono arrivati la Seconda Repubblica e quindi il Berlusconismo, il Bipolarismo, il Renzismo, il Grillismo, e lui continua a stare in Parlamento e a racimolare poltrone. Anche ora che il suo partitino, Centristi per l’Europa, ha a malapena l’1%.

62 anni, di cui 34 di onorata carriera politica nei palazzi romani, dove entrò per la prima volta alla Camera dei deputati nel lontano 1983 raccogliendo 34mila preferenze (allora i parlamentari si votavano ancora direttamente). E ora, che alla fine della legislatura mancano pochi mesi, riceve un altro incarico. Vediamo quale, insieme a tutti quelli che ha ricoperto nella sua lunga carriera.

CONTINUA A LEGGERE