Non so più chi sono
Cammino stanca fra strade
deserte ma con l’amore nel
cuore.

La mia anima cerca
ristoro in paesaggi nuovi.

Sanguinano le mie mani,
si aprono fiumi, voragini;
con questi miei occhi colgo
quello che è stato di me da
bambina fra cieli puliti, canti
di uccelli, profumo di fiori.

Ora sono adulta e non so più
chi sono, mi chiedo quanti deserti
dovrò ancora attraversare; le solitudini
torneranno ed entreranno fino a ferire
la mia anima.

Quante lacrime dovrò ancora versare,
Quanto mare salato con lacrime senza
sguardo, lacrime, solo lacrime, che scendono
sul viso fino a farlo bruciare. Dovrò attraversare
questo mare salato.

Raccolgo fiori di campo, timide, bianche margherite,
le tengo fra le mie mani.Vedo occhi grandi che guardano
uno spazio senza dialogo; il tempo che passa in fretta
con il mutare delle stagioni che hanno terminato il loro
corso.

Tu mi guardi con occhi color del cielo versandomi
il vino della memoria, con parole d’amore mi parli,
con mani di terra mi accarezzi per non dimenticarmi.

@Romana Anna Tonioli