La Felicità

Una serie di racconti sulla Feliciità, di Alessandra Hropich.

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Tutti vogliono la Felicità, la cercano ma pochi si rendono conto di cosa davvero occorra per vivere in serenità e benessere. Ci sono atteggiamenti che andrebbero evitati: l’ egoismo non aiuta di certo. Eppure gli egoisti sono tanti, ognuno pensa per sé credendo di vivere bene. I giovani pensano che ai padri e ai nonni non piaccia vivere bene divertendosi anche loro. Il divertimento e i viaggi sono per i ragazzi, mentre le persone più mature o anziane non amano nulla, questo é il pensiero di molti egoisti più giovani. Ma la vera felicità é fatta di cose da evitare ed altre, da coltivare. Già ma molti sembrano non aver tempo neppure per coltivare un interesse nella vita, figuriamoci se dedicano un pò di tempo alla cura del proprio stato d’ animo. Spesso la felicità richiede attenzione e cura verso le cose e nei confronti delle persone che ci fanno stare bene. Due grandi nemici della Felicità sono l’ ansia e la fretta.

L‘ ansia che molti confondono con l’ adrenalina altro non é che un perenne stato di agitazione. La fretta, il voler tutto e subito, dimenticando il gusto dell’ attesa, il più delle volte, produce conseguenze disastrose. Persino la vita di coppia oggi si deteriora in fretta, esattamente come nascono storie assurde e sbrigative. La Felicità molto raramente bussa alla porta delle persone che bruciano rapidamente ogni tappa della vita. Nel libro “La Felicità? Ve la do io” racconto storie di persone che cercano di vivere bene, persone altamente insoddisfatte pur sbagliando totalmente lo stile di vita e le decisioni che prendono. Ma le persone di cui parlo nel libro, così come le persone in genere, non si fermano ad analizzare i loro errori, semmai tendono a ritenersi sfortunate ma nessuno sembra darsi mai una colpa. Ecco, questo produce altro malessere mentre ci sono momenti della vita in cui è assolutamente necessario fare il punto della situazione e pensare a quello che ci fa stare bene davvero eliminando molte situazioni, atteggiamenti e scelte che ci portano nella direzione opposta.
Ma il vero problema è che alla società fa paura pensare, ecco perché molti sono infelici.

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