Luigi Necco gambizzato dalla Camorra. Non solo calcio

Ricordare Luigi Necco solo come inviato di calcio sarebbe molto riduttivo.

122

Luigi Necco gambizzato dalla Camorra. Vi ricordate di lui? Ieri 13 marzo ci ha lasciati a 83 anni Luigi Necco, noto ai più come inviato negli anni ‘80 del Napoli di Maradona per la Rai. Celebre era la frase con la quale chiudeva il collegamento: “Milano chiama, Napoli risponde”. Come mitiche erano le persone che dietro di lui puntualmente salutavano i parenti a casa. Ero bambino, non amavo ancora il calcio e non tifavo Napoli. Come non avrei fatto ugualmente qualche anno dopo, benché napoletano. Ma il suo ricordo resta indelebile, in una Tv a colori non certo accesi come quelli delle Tv di oggi.

Ma ricordare Luigi Necco solo come inviato di calcio sarebbe molto riduttivo.

Luigi Necco era anche un grande esperto di archeologia: un programma che ha seguito per anni e amava molto era “L’occhio del Faraone”. Ha diretto l’Ente provinciale per il turismo e, negli ultimi anni, curava una trasmissione dal titolo L’emigrante sull’emittente Canale 9. Necco non ha disdegnato neanche la politica: è stato per cinque anni consigliere comunale a Napoli, per il Pds. E negli ultimi anni si dedicava ai progetti di legalità per le scuole con la Prefettura di Napoli e l’ordine dei giornalisti della Campania.

Per il giornalismo, Luigi Necco ha rischiato anche la vita.

Ci lascia quindi Luigi Necco gambizzato dalla Camorra …

CONTINUA A LEGGERE