I poeti hanno le ali grandi
e il cuore pieno di ricordi.
Nascondono negli angoli degli occhi
la polvere degli anni,
ruggine frammista a dissapori,
amori mai vissuti ed anelati
nel verde progedir delle stagioni.

Si nutrono di sogni e frutta secca,
spellando con le dita quei gherigli
che dell’infanzia erano compagni
mentre il sole crollava sui giacigli
che già da allora chiamavano passione.

Non vanno alla ricerca di un’idea,
la vivono fiutando l’esistenza
come segugi dalle grandi nari,
per poi cadere intorpiditi,
lascivi e costernati
sulle mammelle della grande madre.

I poeti alle le ali grandi (@Sebastiano Impalà – 2018 – All rights reserved)