Surf per leoni e leonesse: Il SurfExpo 2018 a Santa Severa

L'edizione 2018 di SURFEXPO sembra una buona scusa ed occasione per rivangare temi, musiche e personaggi di quello che è stato un fenomeno culturale rilevante ed incisivo nella cultura musicale e nell'immaginario collettivo del ventesimo secolo.

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Per la gioia dei surfisti e degli estimatori del surf, dal 20 al 22 luglio 2018 si terrà a Santa Severa la Ventesima Edizione di SURFEXPO.

L’indirizzo URL del sito web della manifestazione è http://www.italiasurfexpo.it/.

Il sito web di quest’anno sembra particolarmente accattivante, offrendoci varie chicche: dalla presentazione di “Vague à l’ame”(documentario di Vincent Kardasik sulle onde giganti, che verrà sottotitolato in lingua italiana), al nuovo paradiso delle onde giganti a Nazarè in Portogallo, dal Decathlon Sup Academy (un area di corsi per imparare tecniche di equilibrio e pagaiata veloce) al Quiksilver & Roxy Surf School 2018 (una grande scuola di surf aperta a tutti). Per chi ancora non lo sapesse, il SUP (Stand Up Paddle) è una particolare specialità di surf che si pratica con una pagaia e su una tavola più pesante.

Altra vera chicca di SURFEXPO 2018 a Santa Severa è la stella ospite di questa manifestazione, che quest’anno sarà Tom Curren.

Un ragazzo di Santa Barbara (USA) che è stato per tre volte (1985, 1986 e 1990, tre titoli mondiali ASP) campione del mondo di surf. Tom Curren fu celebre anche come rivale del campione australiano Mark Occhilupo.
Tra l’altro Tom Curren è anche un valido artista musicale. Quindi restiamo in tema di musica. Il sabato sera, infatti, il Surfexpo è destinato al Beach party (che ovviamente è il rinfresco in spiaggia con musica etc. etc.). Avremo, quindi, la chance di vedere Tom Curren esibirsi dal vivo in un palco allestito presso le mura del castello di Santa Severa. Una gioia per i suoi fans di oggi e di ieri oltreché per un sano divertimento in spiaggia fino a notte fonda.

E questo ci permette di introdurre l’argomento della Surf Music, che è stato e continua ad essere un popolare e graditissimo genere di musica rock a partire dagli anni sessanta, uno dei pochi generi musicali che potremmo definire planetari, tanto da aver caratterizzato (per i detrattori: impestato) le colonne sonore delle vacanze marine di tante generazioni di persone.
Negli URL indicati alla fine del materiale che state leggendo (con accorato invito a non convertire o duplicare musica illegalmente) sarà possibile richiamare al volo alcuni successi di alcuni famosi rappresentanti di questo genere, come i famosissimi Beach Boys, e ciò ci permetterà un’ideale preparazione spirituale all’evento di SURFEXPO sopra menzionato.

Il vero rappresentante e fondatore della surf music è stato, in verità, sin dagli anni 50 il famoso Dick (Richard) Dale, un ragazzo USA del 1937, vero precursore di parecchi generi musicali, primo ad usare varie tecniche e grande sperimentatore di riverbero ed utente sfegatato dell’amplificatore Fender (sembra che abbia usato il primo amplificatore da 100 watt mai esistito).

Dick Dale ha lanciato vari successi e pubblicato vari albums, ed è stato citato nella colonna sonora di Pulp Fiction con il suo famoso brano Misirlou.

Nel 1994 il film di Quentin Tarantino “Pulp Fiction”, con il suo successo clamoroso, ha contribuito a rilanciare il genere surf music: l’album della sua famosa colonna sonora contiene infatti brani di Dick Dale, The Tornadoes, The Centurions e The Lively Ones (autori tra l’altro di Surf Rider, brano della sequenza finale di Pulp Fiction).
Il titolo di Pulp Fiction richiamava un particolare genere di riviste a poco prezzo (riviste pulp o pulp magazines), molto diffuso tra le persone giovani o in cerca di facile evasione. Il film, interamente girato a Los Angeles e vivacizzato da un cast stellare di prim’ordine, ha provocato il rilancio della surf music per la gioia dei vecchi protagonisti e dei nuovi, tra i quali ricordiamo Jon and the Nightriders, i Phantom Surfers, i “Man or Astroman”, i Bambi Molesters.

E si spera di esser riusciti ad anticipare una parte di quella che sarà l’atmosfera di SURFEXPO 2018 a Santa Severa. Questa esposizione in realtà è il palcoscenico e l’emblema di un mondo di indomiti irriducibili sognatori, non invulnerabili alle mere illusioni e talvolta agli eccessi ma sempre ricercatori di un qualcosa che si può vedere o non vedere solo cercando tra le onde giganti degli oceani del mondo, che i veri surfisti sono sempre in giro a cercare ed anticipare.

Tra gli indirizzi URL da vedere:

  • https://www.youtube.com/watch?v=omG-hZfN6zk&list=RDomG-hZfN6zk&t=3: contiene vari videos inerenti surf e musica da surf. A cominciare da Pipeline eseguita dagli Chaintays in un filmato che ci viene proposto da Andy Glass. Seguono Wipe Out dei Surfaris ed altri indimenticabili pezzi delle stelle della musica surf, tra cui il grande Dick Dale con Misirlou.

come pure

Per una lista soddisfacente ma incompleta di artisti surf (tra cui ritroviamo i Trashmen, ma non Sam and the Pharaohs), vedasi https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_surf_musicians.
https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Charles_W._Bartlett_-_%27Surf-

Per le immagini dei surfisti invece:

Riders,_Honolulu%27.,_1919,_Color_woodcut,_Honolulu_Academy_of_Arts.jpg