Alla ricerca della Longevità.

Riguardo alla longevità, vogliamo guardare ad un futuro in cui l'ONU inviterà le principali potenze della Terra ad istituire veri e propri Ministeri della Longevità, tali da condurre ricerche che verranno messe a disposizione di tutti con licenze Creative Commons.

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Alla ricerca della Longevità.

La prima puntata della serie televisiva “Breakthrough”, andata recentemente in onda sulle televisioni nazionali, al di là del suo successo di ascolto e di telespettatori, ci ha mostrato ancora una volta l’importanza di nuovi studi e ricerche sulla longevità.

di Paolo Nicoletti

Nel film del 1923 “Our Hospitality” il comico Buster Keaton si esibisce in una serie di esilaranti gags sull’ospitalità. Un film memorabile ed inimitabile. Due famiglie hanno una reciproca faida di sangue, e per un caso bizzarro il protagonista viene invitato dalla propria fidanzata e troppo tardi si accorge di essere capitato in casa della famiglia nemica. Tuttavia le leggi dell’ospitalità impediscono di uccidere o ferire gli ospiti, e finché il povero Buster si troverà in casa dei nemici sarà al sicuro, ma gli basterà affacciarsi alla porta o sporgersi da una finestra per rischiare la vita. (film rinvenibile anche su https://www.youtube.com/watch?v=cRNObtP_Fgo&t=29s).

Ora, l’ospitalità corrisponde al nostro modo di porci nei riguardi del lettore.

Supponiamo di invitare il lettore a casa nostra, nella nostra biblioteca, e di dirgli:

“Caro lettore, finché sarai mio ospite potrai consultare ciò che vuoi nella mia biblioteca, e sarai protetto dalla mia ospitalità; nessuno cercherà di disturbarti, o molestarti o suggestionarti o manipolarti. Ecco le povere cose che ho trovato sulla longevità”.

Cominciando con il sottolineare che, limitandoci alle persone come noi, siamo soliti parlare di longevità in quei casi in cui troviamo persone che vivono inspiegabilmente più delle altre.
In questo campo troviamo di tutto.
Miti, leggende, cronache storiche e religiose, cose strane ed inusuali, truffe e millanterie, ricerche serie e ricerche improbabili, organismi e gruppi che pretendono di avere autoreferenziali diritti di validazione sui casi di longevità e via dicendo.
Una superficiale letturA della voce di Wikipedia “primati di longevità umana” (https://it.wikipedia.org/wiki/Primati_di_longevit%C3%A0_umana) può dare una pallida idea del campo.

Dell’argomento “longevità” si è occupato anche Breakthrough, una rubrica scientifica sul Canale televisivo “FOCUS”.

Martedì 10 luglio 2018 la famosa serie “Breakthrough”, sul canale televisivo di FOCUS sul tasto 35, ci ha regalato, ad esempio, una memorabile puntata sulle varie ricerche e tecniche presenti e future per scongiurare l’inquietante progressiva crisi idrica planetaria, che in pochi anni potrebbe bussare drammaticamente alle nostre porte (anche BombaGiù si è occupato dell’argomento su https://www.bombagiu.it/pozzi-ad-aria-stagni-e-condensatori-di-rugiada/, così come si è ripetutamente occupato dell’acqua su https://www.bombagiu.it/tag/acqua/).

Per tornare al tema iniziale, la prima puntata della serie “Breakthrough”, alcune settimane fa, è stata dedicata alla longevità.

Nel corso di questa puntata di Breakthrough, un folto gruppo di famosi medici e professionisti, insieme ad imprenditori del settore medico-sanitario, ha messo insieme un dossier di ricerche e di argomentazioni medico-scientifiche allo scopo di indurre la FDA (Food and Drug Administration USA) ad eliminare progressivamente gli ostacoli al riconoscimento della validità e della consistenza di filoni di ricerca nel campo della longevità.

Tra di loro il Prof. Barzilai, autore di svariati lavori e ricerche in vari campi della medicina Ufficiale, od allopatica che dir si voglia.

Ora, una volta di più tuttavia è balzato agli occhi, ad umile avviso di chi scrive, come le ricerche sulla longevità siano troppo importanti, troppo complicate e troppo variegate e multiformi per essere lasciate ad una sola branca od a due o tre sole branche del sapere.
Le ricerche sulla longevità devono essere condotte da veri e propri serbatoi di cervelloni, veri e propri think tanks, versati nelle più svariate branche della scienza e dello scibile.
Anzi, non si concluderà mai nulla di significativo fino a quando non verranno creati veri e propri Ministeri della Longevità. Inoltre l’ONU stesso dovrebbe creare Organismi analoghi alla FAO ed all’OMS per evitare di lasciare il campo a politici che abbiano a dire:

“Si, va bene, ma una volta che tutti vivessimo a lungo saremmo rovinati, moriremmo tutti, le risorse del mondo non basterebbero per tutti etc. etc. !!”.

Noi vogliamo pensare positivamente, vogliamo credere, we want to believe: credere che i politici vogliano servire e proteggere le persone.

Pertanto, vogliamo credere che i politici di tutte le nazioni civili vorranno prima pensare a risolvere il problema della longevità e poi, magari anzi in contemporanea, pensare a risolvere il drammatico problema della sovrappopolazione.

Riguardo alla longevità, vogliamo guardare ad un futuro in cui l’ONU inviterà le principali potenze della Terra ad istituire veri e propri Ministeri della Longevità, tali da condurre ricerche che verranno messe a disposizione di tutti con licenze Creative Commons.
Ed il giorno in cui anche in Italia verrà istituito il Ministero della Longevità, è logico che verranno costituite immediatamente delle commissioni di ricerca che si occuperanno immediatamente di preparare veri e propri dossiers, raccolte di lavori tecnico scientifici tali da costituire veri e propri documenti ufficiali sullo stato dell’arte delle conoscenze e cognizioni umane nei più svariati campi che abbiano anche solo lontanamente a che fare con la longevità.

Supponiamo infatti che una commissione o sottocommissione venga in futuro incaricata di ricercare nei testi storici e nei reperti archeologici (e quindi parliamo di storici, archeologi, geografi, etnografi, botanici, biologi, medici, chimici, specialisti in lingue morte etc. etc.) tutto ciò che possa riguardare le piante ed essenze vegetali che nei vari secoli e millenni sono state appellate “Pianta della vita, o fiore della vita etc. etc.”.

Ecco che nelle prime attività di dossier aggio verrebbe fuori che il corpo di Gesù venne avvolto in un sudario ed in fasce che contenevano aloe e mirra apprestate da Nicodemo ed altri discepoli. E le leggende sulle mitiche fonti o fontane dell’eterna giovinezza parlano di acqua corrente in mezzo a foglie di aloe. Abbiamo, in tempi più recenti, sperduti luoghi del Sud-America (privi di tutto e quindi anche di medici ed ospedali) in cui alcuni poveri frati come Padre Zago curarono svariate affezioni facendo riferimento a rimedi del luogo a base di aloe. In tempo ancor più moderni abbiamo le ricerche famose sull’aloe condotte dallo scienziato di Stanford Ivan Danhof e da tanti altri scienziati, anche italiani.

Si è fatto l’esempio dell’aloe, ma altrettanto potrebbe dirsi della Tuja, della liquirizia e di tante e svariate sostanze vegetali.

E se i compiti della suddetta commissione dell’ipotetico futuro Ministero della Longevità si ampliassero a dismisura fino a ricomprendere tutte le sostanze vegetali tratte da piante ed essenze e specie vegetali con possibili riferimenti o ricadute o connessioni con la longevità? Che dire allora dello sciroppo d’acero e della melassa? Dello sciroppo d’agave e della linfa di betulla? Della melatonina vegetale? Della lecitina? Del collagene vegetale? E la stevia, ed il fico d’India? Ed una infinità di altre specie vegetali?
Continuiamo, ora, a prenderla molto alla larga.

Ipotizziamo una sotto-commissione con compiti di dossieraggio su tutte le più famose diete e regimi alimentari, dagli Egiziani ai Romani, dalla cucina Imperiale cinese alla Scuola Medica Salernitana: ecco che tale sottocommissione verrebbe costituita da medici, biologi, reporters, archeologi, storici, nutrizionisti, specialisti in statistica etc. etc.

Verrebbe quindi acclarato che i medici dell’antichità, gli stessi che facevano solenni ed aulici giuramenti come il giuramento d’Ippocrate, attribuivano enorme importanza alla dieta. Altri, attribuivano altrettanta importanza al digiuno. Altri ancora attribuivano ancor più importanza al consumo di acque particolari, e curavano svariate affezioni con differenti tipi di acqua, ed anzi l’uso terapeutico dell’acqua (in modo analogo a quanto riportato nelle odierne SPA) venne elaborato da famosi personaggi del Diciannovesimo Secolo (vedasi l’Abate Sebastian Kneipp, lo stesso dell’orzo maltizzato per i bambini).

Continuiamo ora a prenderla molto alla larga, ed ipotizziamo che il suddetto immaginario Ministero della Longevità istituisca subito una Direzione Generale delle Indagini Geografiche, per costituire immediatamente dei documenti ufficiali di dossier aggio sui luoghi della Terra in cui si possono trovare le più alte percentuali di persone longeve, magari ultracentenarie…

Ecco che tale direzione Generale finanzierebbe vere e proprie spedizioni geografiche e scientifiche in Giappone, in Sardegna, in sud America, in Italia (a Campodimele ed in altri posti) ed in tutti i posti del mondo in cui le elevate percentuali di persone longeve possano consigliare indagini accurate sull’aria, l’acqua, la temperatura, la ventilazione, gli alimenti tradizionali e caratteristici, le piante e gli alberi nonché su altri eventuali elementi e circostanze di fatto dell’ambiente in cui vivono queste persone che hanno il dono della longevità.
Spesso incontriamo persone che ci parlano di Bagnoli sul Trigno, e ci dicono inconsapevolmente cose sconvolgenti su antiche leggende, provenienti dagli antichi Romani, sull’acqua che bevono gli abitanti del posto…

E magari conosciamo persone nate in Sardegna che soltanto dopo decenni di frequentazioni ci parlano del Gioddu, un particolare di yogurt del posto.

Insomma, per ogni porta che osiamo aprire, ne troviamo altre dieci altrettanto vicine ed altrettanto promettenti.
E che dire di ipotetiche commissioni e sottocommissioni sulla depurazione delle acque, la sanificazione ed il filtraggio dell’aria che respiriamo, l’architettura e scienza urbanistica ideale, i preparati cosmetici, le bevande e gli enoliti, i preparati galenici antichi e moderni?
Bastano questi pochi accenni a dare una pallida idea del lavoro da affrontare, con mente aperta e longanime, magari riprendendo in mano anche tante ricerche del passato che vennero trascurate ed abbandonate in nome di quello che oggi costituisce un dato apparentemente pacifico ed indiscutibile?

Ad esempio, molti ricorderanno il vero significato della parola “Vitamine”, introdotta da Casimir Funk: le ammine della vita, posto che si parla pur sempre di composti organici e che non tutte le vitamine sono anche ammine.

E le vitamine sono anche un casuale risultato di quella ricerca fondamentale del passato che era la ricerca sulle proteine. ma se le vitamine erano le ammine della vita, il concetto di ammine ci è veramente chiaro?
Lo stesso Funk si occupò subito dell’uso simultaneo di integratori a base di vitamine e minerali.
E gli amminoacidi, come la lisina (il cui uso in abbinamento con la vitamina C era considerato fondamentale dal premio Nobel Linus Pauling)?
E gli ormoni?

Ed i lettori che si intendono di integratori cominceranno subito a gridare: “Un attimo: e il triptofano? E le endorfine? I carragenani? La carnitina? L’acido ialuronico? Lo zinco? La creatina? L’acido folico?

Ci siamo arrivati: il Ministero della Longevità di un ipotetico istituirebbe subito la Direzione Generale degli Integratori Alimentari, con tanto di uffici speciali e specifici per il dossieraggio sulle ricerche mondiali in materia di integrazione alimentare e scienza dell’alimentazione…e per le raccolte di biblioteche e bibliografie di testi fondamentali su tali argomenti.
E vogliamo pensare che lo sport, l’attività fisica, la fisioterapia ed altre discipline siano o possano essere indipendenti dalla longevità?
E che tante ricerche condotte su Yoga, Thai chi e tante discipline orientali ed occidentali siano inutili od avulse rispetto alla longevità?

Vogliamo auspicare che vengano forniti ausilio ed ampiezza di vedute al futuro Ministero della Longevità, che certo non potrà e non dovrà limitarsi ad accorpare le branche ufficialmente deputate allo studio della longevità e dell’anzianità, come la geriatria e la gerontologia?

In un’ottima raccolta di articoli sulla longevità, sul sito web di Repubblica.it, http://www.repubblica.it/argomenti/longevit%C3%A0, possiamo vedere vicende fantascientifiche, come furti di banche dati sul DNA dei cittadini sardi, che notoriamente vivono a lungo, ed altre preziose notizie del settore.

Già ora, in questo momento, le ricerche slla longevità sono in pieno futuro, tanto da poter dire con entusiasmo “FUTURE IS NOW!”.

Insomma, se vogliamo andare con coraggio e saggezza alla ricerca della longevità, dobbiamo cercare luoghi, persone, storie, rapporti, cronache, tracce, leggende, racconti, miti e credenze religiose, testi di scienza e di storia, di archeologia e di botanica, ricerche e sperimentazioni del passato e del presente, nonché fantascientifiche ricerche del futuro in materia di elaborazioni e banche dati del DNA, inseguendo voci che ci spediranno a cercare testi nascosti in scaffali polverosi e luoghi sperduti come anche testi ufficiali disponibili in rete sui siti web della scienza ufficiale. E nella nostra ricerca dovremo avere un cuore di leone ed una vista di aquila. E molti amici ad aiutarci.

Magari anche i lettori potrebbero informarci, presso la redazione di BombaGiù ed aiutarci alla ricerca della longevità. Parlateci di miti e leggende e di qualunque cosa abbiate sentito a proposito della longevità stessa.

Bene, allora incominciamo.
Da dove ?
Intanto dai quotidiani nazionali, ad esempio Repubblica.
Poi dai motori di ricerca di medicina, ad esempio da Pubmed, dove mettendo in stringa la parola “longevity”ci escono subito fuori più di 40.000 risultati.

Letture ed Url consigliati.

https://books.google.it/books/about/Sogni_dimenticati_di_longevit%C3%A0.html?id=v94zmAEACAAJ&redir_esc=y Sogni dimenticati di longevità, di Marco Nicoletti e Paolo Nicoletti

http://longevita.altervista.org/, articoli su longevità scienza e nutrizione di Marco Nicoletti e Paolo Nicoletti

https://www.my-personaltrainer.it/integratori.htm
https://www.albanesi.it/alimentazione/menu-integratori.htm
https://www.issalute.it/index.php/la-salute-dalla-a-alla-z-menu/i/integratori-alimentari
sito dell’Istituto Superiore di Sanità

http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_opuscoliPoster_191_allegato.pdf
Ministero della Salute”Decalogo per un corretto uso degli integratori alimentari”.

https://www.liberopensiero.eu/2018/02/16/adonis-lessere-vivente-piu-longevo-deuropa/ Adonis, l’essere vivente più longevo d’Europa, Di Vincenzo Nicoletti, 16 febbraio 2018

https://it.blastingnews.com/salute/2016/10/si-puo-vivere-fino-a-125-anni-secondo-studio-americano-001165337.html, Si può vivere fino a 125 anni secondo studio americano, articolo di Alessio Nicoletti

https://www.mangiamed.it/segreto-della-longevita-la-dieta-mediterranea-un-riconoscimento-ai-personaggi-della-cucina-sostenibile/
https://it.wikipedia.org/wiki/Licenze_Creative_Commons, per le licenze Creative Commons
Late-life targeting of the IGF-1 receptor improves healthspan and lifespan in female mice.
Mao K, Quipildor GF, Tabrizian T, Novaj A, Guan F, Walters RO, Delahaye F, Hubbard GB, Ikeno Y, Ejima K, Li P, Allison DB, Salimi-Moosavi H, Beltran PJ, Cohen P, Barzilai N, Huffman DM.
Nat Commun. 2018 Jun 19;9(1):2394. doi: 10.1038/s41467-018-04805-5

https://it.wikipedia.org/wiki/Bagnoli_del_Trigno, per notizie su Bagnoli del Trigno e sui suoi abitanti tassisti

per le ricerche di Ivan Danhof sull’aloe: https://patents.justia.com/inventor/ivan-e-danhof
nonché https://www.aloeproductscenter.com/wp-content/uploads/2014/12/Danhof-White-Paper-Feb-2014.pdf

https://www.goodhealthinfo.net/cancer/aloe_irritates_fda.htm per leggere famose iniziative della FDA sull’argomento ALOE

per la longevità a Campodimele vedasi http://www.repubblica.it/scienze/2012/05/14/news/cnr_campodimele_lazio_gene_longevita-35121506/
https://it.wikipedia.org/wiki/Vitamine per le Vitamine e https://books.google.it/books/about/Storia_delle_vitamine.html?id=zcfBswEACAAJ&redir_esc=y
per una parte della Storia delle vitamine ed una bibliografia per approfondire l’argomento vitamine

http://sogni-dimenticati.blogspot.com/2011/01/
per il caso sconcertante dell’uomo che visse 152 anni, il famoso Tommy Parr, come anche
http://sognidimenticati.altervista.org/blog/primo-articolo/?doing_wp_cron=1533063376.4026670455932617187500
e http://sognidimenticati.altervista.org/blog/sogni-dimenticati-numero-1-ottobre-2010/

Alla ricerca della Longevità. di Paolo Nicoletti