La tossicodipendenza può colpire tutti, anche cuccioli di animali innocenti, come illustrato da un caso bizzarro recentemente riportato alla luce dai media in Kuwait.
Secondo il quotidiano kuwaitiano “Al-Rai“, le autorità di Kuwait City in occasione delle indagini su un incidente stradale avvenuto la scorsa settimana ha scoperto che il conducente della vettura aveva un cucciolo di orangutan dell’età di un anno. Entrambi erano presumibilmente drogati al momento dell’incidente.
La polizia ha interrogato il proprietario dopo l’incidente ed ha scoperto che era sotto l’effetto di droghe. La scoperta “amara” è che anche la sua scimmia era stata intossicata. La notizia è stata riporta anche da Emirates 24/7 News.
Interrogato dalla polizia, il proprietario ha detto di aver tenuto il cucciolo sotto gli effetti delle droghe, perché voleva avere un po’ di “compagnia e divertimento“.
Da quanto riportato, essendo la scimmia “ovviamente” innocente da ogni accusa 😀 , la polizia ha consegnato il primate al Ministero degli Interni del Kuwait, che ha poi inviato la creatura alla “Commissione Generale per l’agricoltura e le risorse marine“, che ha poi messo in sicurezza l’orangutan drogato in un bio-parco.
La commissione ha anche contattato i funzionari dell’ambasciata indonesiana per organizzare il trasferimento dell’orangutan nel suo paese d’origine. Il Kuwait, infatti, è legalmente obbligato dalla Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di flora e fauna (CITES), a riportare gli animali in via di estinzione trovati all’interno dei suoi confini nel loro habitat naturale.
Ci auguriamo che il povero orangutan innocente riceverà il trattamento e la riabilitazione di cui ha bisogno e di poter ritornare nella giungla di Sumatra, supponendo che laggiù ci siano ancora delle specie rimaste in vita.
Speriamo, inoltre, che i coetanei di Sumatra non lo prendano in giro dicendogli “Ehi, cambia pusher!“.
