8 settembre

Un libro da leggere...

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Capita di svegliarsi la mattina ed essere completamente parte di un altro mondo, quello del tuo libro. Scrivere parole nero su bianco, vederle scivolare sulla tastiera in grado di emozionarti.

Ho iniziato a scrivere quando avevo dodici anni, così, per gioco. Ho fatto in modo che la fantasia fosse il centro della mia vita.

Sognare ad occhi aperti sempre.

Pubblicare un libro nonostante i mille ostacoli è una sfida che bisognava affrontare prima o poi. Ma la voglia di far vivere i miei personaggi nelle case di altre persone è stata più forte, mi ha dato il coraggio di farlo. L’ho fatto d’istinto, senza appoggiarmi a case editrici, a mie spese ho stampato le copie e con il passa parola cerco di condividere la mia storia. Non è facile, a volte scoraggiante, ma è un sogno che vorrei realizzare nella vita. Chi, amante della scrittura, non vorrebbe vivere di questo? Come dicevo ho basato la mia vita sulla fantasia, non potevo di certo non sognare questo momento. Il mio consiglio è quello di non smettere mai di inseguire i sogni e le passioni, non è mai sbagliato. Lasciate parlare chi dà fiato alla bocca per affondarvi, lasciate perdere chi vuole che siate voi a perdere, lasciate stare chi non vuole il vostro successo. Riceverò critiche sicuramente, ma le sfrutterò a mio vantaggio per migliorarmi, per sognare ancora più in grande. Siate sempre modesti ma puntate in alto.

Vi presento ”8 settembre” il mio libro:

Liz, lei è la protagonista del mio piccolo romanzo. Ha perso la memoria in un incidente, deve lottare con tutte le sue forze per provare a ricordare il suo passato.

Sapeva solo di chiamarsi Liz.

E lo sapeva perché tutti la chiamavano così. 

Indizi nascosti tra sogni e realtà la tormentavano, un nome: Jake. Ma chi era Jake? Il mistero avvolgeva le sue giornate tanto da non lasciarle tregua.

Tre lettere trovate, tre viaggi alla ricerca di ricordi. Un puzzle da rimettere insieme.

Riuscirà Liz a scoprire il suo passato?