The New Bauhaus è previsto in uscita nelle sale cinematografiche verso la metà del 2019. E’ il film attesissimo che vuole raccontare e documentare la storia del Bauhaus americano.
Come molti di noi sanno, la culla del design è stata proprio la Bauhaus.
Nata nel 1919 ed operante in Germania fino al 1933, fondata da Walter Gropius, fu una scuola erede delle avanguardie dell’anteguerra che rappresentò il punto di riferimento per tutte le innovazioni nel campo del design e dell’architettura.
Nell’ambito della progettazione, fu proprio in questa scuola che vennero sperimentati nuovi materiali e nuove tecnologie che, nel corso del tempo, portarono alla nascita dei primi manufatti di stampo razionalista, caratterizzati dalla semplicità, dalla modularità e dal gioco dei piani ed accostamenti.
Uno dei principali obiettivi del Bauhaus, era quello di unificare artigianato, arte e tecnologia. Infatti Gropius aveva previsto che i laboratori della scuola, fossero gestiti da un artista e da un mastro artigiano.
Tra le molte eredità che questa scuola ci ha lasciato, spicca soprattutto l’innovazione che è stata apportata nell’insegnamento e nella didattica. Ci riferiamo in particolare modo al design industriale.
The New Bauhaus: di che cosa si parla nel film sul Bauhaus americano
Nel 1933, con la conquista della Germania per mano del partito nazista, la scuola Bauhaus fu costretta a chiudere perché la ritenevano degenerante e bolscevica.
Fu proprio qui che, forzati a lasciare l’Europa, molti visionari del Bauhaus furono costretti ad emigrare negli Stati Uniti: come il famoso pittore e fotografo ungherese, nonché ex maestro della vecchia Bauhaus, László Moholy-Nagy.
Fu proprio quest’ultimo che, trasferitosi a Chicago, decise di ridare vita alla famosa scuola, dandole il dome di “The New Bauhaus”.
Il film The New Bauhaus (clicca qui per accedere alla pagina ufficiale del film), come già anticipato, uscirà a metà 2019, in occasione del centenario dalla fondazione della prima scuola in Germania.
