L’uomo del Futuro

...si adeguerà alla trasformazione originale imposta dalla natura...

Come sarà l’ uomo del futuro? Prendendo come esempio il mondo attuale dell’uomo con le varie scoperte, i successi scientifici e tecnologici, incluso l’espansione di forme differenziate di pensiero, guidate da filosofie anche quelle immaginarie costruite a senso unico, atte a guidare l’uomo secondo parametri di interesse del Potere, con tantissimi crimini presenti e passati senza giudizio, dove le masse rappresentate dal comune gregge umano, non ha scelte e si adegua seguendo il comportamento imposto dal lupo che opera indisturbato nella società dominante, con teatrini che riportano la scritta:

La Legge è uguale per tutti”.

Naturalmente, nessuno può attribuirsi il merito infallibile di indovino sul futuro dell’uomo, può sempre succedere una rivoluzione di pensiero, un cataclisma che modifica il tradizionale modo di vivere o sparire, una pandemia epidemica distruttiva, un meteorite di grandi dimensioni che colpisce la terra o una guerra nucleare “la più probabile”, la quale distruggerebbe ogni forma di vita, ma sino a quel dì, madre natura continua a rifornirci il necessario per la nostra sopravvivenza, malgrado la incessante evoluzione naturale che modifica tutto ciò che ci circonda nel nostro felice o infelice cammino.

E dopo aver raggiunto il massimo progresso o regresso, secondo i punti di vista, inizierà immancabilmente per l’uomo la lenta discesa riportandoci alle origini di ogni cosa, modificando anche quelle convinzioni filosofiche migliorative o deludenti, che hanno influito a modificare la realtà della storia e di conseguenza anche il comportamento umano.

Per avere un esempio convincente sulla continua evoluzione dominante del creato, sottoponendoci al rispetto incondizionato delle leggi naturali, “prendiamo un contenitore di ragionevole capacità pieno di acqua fortemente colorata a piacere, e lo poniamo sotto ad un rubinetto di acqua naturale piovana, in modo da fare cadere a tempo determinato una sola goccia alla volta nel contenitore”.

A distanza di anni l’acqua colorata nel contenitore, si adeguerà alla trasformazione originale imposta dalla natura, e tutte le nostre filosofie di interesse scientifico o filosofico, verranno spazzate proseguendo nel dictact naturale.

Per queste ragioni: i Saggi, la Scienza e i Filosofi, sono in continuo disaccordo, perché tutte le ideologie che si discostano dalla realtà naturale, sono destinate a fallire.

Il popolo do Israele, porta bandiera delle tre Religioni più importanti con uomini del calibro di: Albert Einstein che ci ha incantati con la relatività, Isaac Newton con la Mela e la gravità, Galileo Galilei “eppur si muove”, Sigmund Freud con la psicoanalisi, Colombo con la scoperta già scoperta, Mosé salì sul Monte Sinai ed ottenne le Tavole dei 10 Comandamenti, Michele Sindona e Roberto Calvi i Banchieri del secolo XX, ecc., mentre i Cattolici per superare tutti ideologicamente nel sonno con la trinità, ma nessuno ha indovinato una formula magica di comprensione e di Pace fra gli uomini nati guerrafondai che qualcuno sostiene ad immagine e somiglianza di Dio.

Nel mondo si sente parlare continuamente con accanito biasimo contro la guerra, quella guerra che non piace a nessuno quando si è coinvolti, meglio quando scoppia altrove, distante da noi, e pur sapendo che prima o poi capiterà anche a casa nostra, non si fa nulla, proprio nulla per impedire le ingiustizie che ci portano a continue rivendicazioni e guerre.

Il mondo è in continuo cambiamento, quella famosa goccia o quel battito d’ali di una comune farfalla che nel tempo modifica ogni cosa nel rispetto incondizionato della natura, ci dovrebbe guidare meglio nel nostro agire di interessi giudiziosi, ieri, le nostre attenzioni erano rivolte verso l’Ukraina, il giorno dopo verso l’Italia per l’incapacità politica di correggere la corruzione che ci trasporta verso una allarmante recessione.

Ma non si ferma qui. La macchina indiavolata della cattiveria umana prosegue come se fosse alimentata da un fuoco interno incarnato nell’uomo in cerca continua di gloria, schiacciando i propri simili, i propri fratelli per non perdere il Potere.

In questi giorni assistiamo increduli a ciò che succede in Palestina, e per l’occasione in ogni angolo del mondo si sono create tifoserie in favore o contro le due parti in conflitto. Per chiarire ogni equivoco, è necessario sapere che gli Ebrei sono ritornati a casa loro e Israele non fa la guerra contro se stesso nella striscia di Gaza, ma contro bande di estremisti i quali per accendere l’opinione pubblica mondiale, si fanno scudo di civili, bambini, donne e anziani malcapitati nel bel mezzo del conflitto, da dove partono i razzi con cariche esplosive in direzione dei Centri abitati in Israele. Di questo fatto increscioso avrebbe dovuto occuparsi l’ONU, che purtroppo nei momenti di estrema necessità si da sempre per assente in malattia o in vacanza.

Per quei chicchirichì che pur non conoscendo le ragioni dell’intervento di Israele, non si premurano nemmeno di informarsi sulla lunga e penosa storia degli Ebrei, cacciati dal loro Paese originale dai Romani, molto prima della Crocifissione di Gesù, vociferando che per questo fatto non avranno mai un Regno.

In internet sotto al titolo: “Storia degli Ebrei” di cui la fonte principale è la Bibbia, avrete da leggere per oltre sei mesi sulle vicissitudini di questo popolo superiore, soffocato dagli interessi di altre nazioni ed altre Religioni per derubarli dei loro averi, riconosciuti come grandi Letterati, Commercianti e Imprenditori nei vari campi di interessi dell’umanità.

Ci hanno messo 2100 anni nonostante le forti pressioni Politiche di contrasto, ma ce l’hanno fatta, ora sono finalmente padroni in casa loro e viaggiano spediti per la strada della ripresa e nulla li fermerà nel ricomporre l’Antico Regno di Israele istituito 1000 anni a.C.

Arabi e Israele, due ideologie quasi simmetriche impostate su grandi Profeti illuminati da Dio nel rispetto delle Tavole dei 10 Comandamenti condivisi anche dai Musulmani, per condurre l’umanità sulla retta via, e prima o poi troveranno un accordo di fratellanza.

Naturalmente, il successo di Israele non piace al Credo Cristiano, il quale si aspetta un riaffiorare di macabri ricordi con accuse e crimini commessi o incoraggiati contro gli Ebrei, e contro i Musulmani per attestarsi nel mondo come unici dominatori universali delle anime.

I ricordi di Torchemada, dei roghi umani, delle spedizioni e delle uccisioni di massa avvenute nei due millenni di dominio Cristiano nel mondo, non possono finire con un semplice perdono chiesto da Papa Paolo VI e da Papa Francesco.

Nel frattempo, parecchie migliaia di Cristiani residenti in Nazioni che si manifestano contro gli infedeli o Cristiani, sono a rischio di esecuzioni di massa o sottoposti al cambio forzato della Fede, i nuovi Marrani.

In conclusione, stando alle ultime informazioni degli Stati Uniti D’America, sembrerebbe che l’uomo di potere postosi a capo del mondo non intende effettuare cambiamenti per migliorare le relazioni mondiali fra i popoli e sono pronti ad intervenire con la forza per mantenere militarmente l’idea di padroni indiscussi dell’Universo, con il rischio che l’uomo del futuro nascerà fortemente ammaccato, molto peggio dell’uomo attuale.