La politica italiana su un piedistallo friabile.

La politica italiana su un piedistallo friabile perché si è impossessata del mondo e domina miliardi di esseri viventi con imposizioni di parte. Una volta eletti non parlano più di Programmi, ma esclusivamente di Potere. Si ritengono esenti da punizioni e condanne per gli illeciti commessi nell’esercizio delle funzioni.

Il nostro debito pubblico è il vero problema della nostra crisi Nazionale, generata dalla libertà del Potere. E’ stato infatti creato nel tempo sino a scoppiare, sicuri che alla fine potevano rivalersi sui cittadini con una serie di decreti impositivi.

Non si riesce a capire il perché l’umanità intellettualmente azzoppata da chi Governa, segue un iter diverso dalla volontà delle masse di cittadini che sono i soli a contribuire al bene Nazionale.

La Politica è diventata un peso, un impiccio al progresso. In altre parole sta su un piedistallo friabile che minaccia il benessere e la civilizzazione del Paese.

A lamentarsi degli illeciti non ci sono soltanto i cittadini ma persino il Regno Animale. Esso reclama i propri diritti, soffocati dal comportamento errato di molti uomini dove i peggiori sono finiti in Politica.

Laici o Spirituali, obbligano i propri simili a soffrire le concause di teste quadre ai margini della realtà, ricorrendo al pseudo tradizionalismo di interesse, al surrealismo o falso modernismo, come sviluppo del progresso sociale di parte, limitato a un pugno di capre umane, le quali dopo le Elezioni si distaccano egoisticamente dal civile pensiero comune per definirsi superiori, intoccabili.

L’Italia, un Paese nato originariamente su concetti diabolici fondati sull’oppressione e la speculazione, a far data dalla Roma Imperiale, una terra da sempre soggiogata da Imperatori, Dogi, Monarchi e Mafiosi in linea con l’egoismo autoritario, mantenendo un sistema politico di elevata patologia di contaminazione ideologica controversa, tramandata nei tempi, dove i cittadini auspicavano ieri come l’oggi, l’intervento dei Barbari per la liberazione dal male tradizionalmente imposto dai vari Governi del Paese.

Nel corso dei tempi gli aguzzini o Monarchi furono sostituiti da Presidenti a vita, sino a morire sulle poltrone, impersonando una moltitudine di Bulli  disseminati lungo il territorio, i quali si sono spezzettati il Paese, in Regioni, Province, Comuni, Zone, Monopoli, Enti, Organizzazioni Istituzionali, Società miste a compartecipazione Statale e una montagna di Partiti.

O Dio quanti c’è ne sono da mantenere e quanto mangiano. Sicuramente è necessario fare un po’ di pulizia per ridurre i costi del peso Politico che ha ridotto l’Italia a un cesso Internazionale, però mancano i cassonetti adeguati a ricevere tanta immondizia.

Sarebbe invero simile o la salvezza del nostro Stivale, avere a capo della Nazione un essere con una intelligenza dimostrativa senza furbizie, eleggendo un animale, uno Scoiattolo o una Volpe alla Presidenza della Repubblica, per risanare definitivamente il Paese, apparentemente Governato da individui incompetenti o indagati senza coscienza e senza punizioni, i quali operano senza una logica ne animale e tanto meno umana al suono del soldo, giostrando furbescamente le accuse sino al decadimento, alla prescrizione, dove la Giustizia, il relativismo, l’edonismo, la ragione, il diritto, e tutta la dignità dell’uomo comune viene offuscata dalla irrazionalità della Politica del Potere.

Persino il Regno animale in coro, si é ribellato dinnanzi a questa assurda definizione che promuove “l’uomo politico sul piedistallo del mondo”, senza gli attributi di reali competenze nel contesto mondiale delle centinaia di migliaia di specie che popolano l’universo.

Il vero benessere sociale, riservato a un pugno di autoeletti che vivono nei Palazzi del Potere Politico, isolati dalla realtà del mondo circostante, dimostrando uno sfacciato comportamento di sfida che certamente non rappresenta la soluzione al buon vivere della Comunità, affossando sempre più la Nazione.

Il Presidente Americano Barack Obama in uno scatto d’impeto di ruffianismo, si è giocato il rinnovo alla Presidenza per aver elogiato Mario Monti e in seguito anche Renzo Renzi in qualità di favorevoli tiranni del Popolo Italiano, per non aver toccato la presenza dei nostri militari inviati a morire nelle zone di guerra nel mondo.

L’Italia è stata Governata per lunghi anni da capre autoritarie supportate da caproni mediatici e spirituali che hanno dissipato le risorse primarie del Paese, e dinnanzi alla dannata situazione attuale di profonda recessione, hanno riposto il salvataggio del sistema Politico corrotto su altri caproni programmati alla distruzione totale del Paese.

Per risanare il Paese occorre una completa rivoluzione dei sistemi attuali, impostando un programma di sviluppo sociale immediato che si liberi dei comportamenti autoritari di belligeranza, imbrogli, speculazioni, bugie, crimini vari tutti Istituzionalizzati, che ci riportano alle origini della stirpe umana, con irragionevoli imposizioni del potere temporaneo continuando a galleggiare nel marciume Politico.

Dinnanzi a un quadro simile, parlare di Economia, di Ripresa e di Giustizia nel Paese del sistema Politico nostrano, sarebbe alquanto superfluo, se prima non si accettano e promuovono le funzioni primarie fondate sull’unità del pensiero condiviso, per una sana socializzazione e collaborazione fra i cittadini e fra i popoli, iniziando da casa propria con la Giustizia.

Il Paese Italia nelle mani di un pugno di capre autoritarie non del tutto umanizzate tanto meno evolute, procedono indisturbati a far retrocedere la Nazione ormai disfatta senza risorse, auspicando una ripresa, senza considerare il marciume Politico che affonda sempre più nella recessione.

Da una parte, Intoccabili Organizzazioni di ladri Istituzionalizzati, e dall’altra inutili Associazioni Sindacali colluse, unitamente a Organizzazioni Private di difesa a pagamento, (Avvocature) apparentemente contro gli illeciti ma con il solo scopo di battere cassa, e nel bel mezzo una piramide composta da una pseudo Giustizia condizionata senza alcuna garanzia per il diritto penale e civile, sociale e umanitario, e senza il rimborso dei danni causati dalla libertà del Potere.

Se mi è permesso sottomettere una critica costruttiva ai presenti Commissari Nazionali, da Mario Monti, Letta e Renzi, mi dispiace constatare che tutte le azioni intraprese dal Governo, nonostante i vari ritocchi che danneggiano ulteriormente il Paese, non mirano a riparare le cause dirette del fallimento Nazionale e contribuiscono maggiormente alla recessione.

Rispettabili cittadini continuano a lamentarsi degli illeciti compiuti dalla Politica, senza alcun riscontro di presa visione e la volontà al risanamento.


La politica italiana su un piedistallo friabile.