Dialogo con la morte, dal libro “Chimera” di Serena Baldoni

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dialogo con la morte

Di seguito riportiamo il Dialogo con la morte dal libro “Chimera”


Cuore: non sei ancora sopraggiunta a me che già ti avverto, ti sento alitare a un passo dal mio essere, come in agguato, come in attesa, come il più paziente dei predatori e il più audace, minaccioso. Che tu sia un Caronte traghettatore o un effimera illusione, che tu sia la fine o un nuovo inizio.

Morte: compito ingrato il mio, sono temuta e odiata, rinnegata e incompresa, non è facile il mio esistere, non è semplice il mio compito.

Cuore: anche tu soffri all’interno della tua impassibile condizione?

Morte: sono quasi sempre gloriosa e definitiva, ma a volte … soltanto a volte lascio sfuggire qualcuno, lascio che il suo cuore si avvicini, che scruti nell’abisso, per fare ritorno.

Cuore: non ti avevo mai pensata in questo modo, in questa prospettiva …

Morte: perché da tutti sono temuta e odiata, come la più acerrima dei nemici che non si conoscono.

Cuore: il tuo arrivo è definitivo, ma che cosa vedono le anime che fanno ritorno dal tuo abisso?

Morte: ognuno sceglie quello che è in grado di sopportare al suo rientro. Ma tutti, senza esclusioni, osservano la vita, ne comprendono il suo valore. Fanno ritorno per vivere, questa volta senza riserve.

Cuore: quindi, forse, bisognerebbe tutti poter attingere all’abisso? È questo che cerchi di dirmi? Di vivere prima che sia tardi e si concretizzi la fine del corpo?

Morte: ma tu cuore possiedi molteplici risposte e sei ancora in vita, perché poni a me certe domande?

Cuore: perché tu sei la morte e conosci il mio tempo su questa Terra, tu sai quel che mi resta.

Morte: nessuno è mai stato avvertito del mio arrivo, previsto da qualcuno, ma senza forma di data precisa.

Cuore: stai enigmaticamente cercando di rivelarmi qualcosa che non afferro?

Morte: non credi sia il momento di vivere e non quello di pensare a me così intensamente?

Cuore: i miei pensieri ti hanno attratta?

Morte: i tuoi pensieri rischiano di attrarmi ogni giorno …

Cuore: ma? Sento un’incompletezza nelle tue parole.

Morte: ma questo non è il tempo di noi due.

Cuore: dopo questa conversazione sento di temerti poco di meno.

Morte: la paura è ancora alle tue spalle, ma io ho altri cuori da raggiungere.


Dialogo con la morte –

Dal libro dal libro “Chimera” di Serena Baldoni

1 COMMENT

  1. Brava Serena. Per me significa tanto poter leggere in italiano, per poter arricchire l’anima con le belle, talvolta anche nuove, parole della magnifica lingua italiana. Anche quando un dialogo si svolge con la morte stessa. E’sempre un evento eccezionale, e sicuramtente questo inverno avro’ ancora tante cose nuove da imparare.