La Rocca dei Poeti

Scrivere versi è il modo più elevato per comunicare i propri sentimenti. Per questo motivo la poesia ha sempre occupato un ruolo prezioso nel bagaglio culturale di un popolo.

Negli ultimi decenni, almeno nel nostro Paese, si è registrato però un disinteresse sempre più marcato nei confronti dei poeti e della loro arte. Ciò ha relegato la poesia ad un fenomeno di nicchia o per pochissimi appassionati. Si legge sempre meno, la maggior parte degli editori chiedono contributi di centinaia di euro per pubblicare una silloge di poche pagine, i grossi circuiti culturali dimenticano sovente il poeta esiliandolo sui social o sulle pagine di qualche periodico di settore.

Tutto vero; tutto falso assistendo alla II edizione del Festival Nazionale di poesia “ La Rocca dei Poeti”. Domenica 11 dicembre, nella spettacolare Sala Riario del Borgo medioevale di Ostia Antica è andata in scena una manifestazione dove protagonista assoluta è stata la poesia. Una location privilegiata per importanza storica e artistica ha ospitato un pubblico nutrito e appassionato in una serata da ricordare.

Qualche domanda in merito a Michele Gentile, poeta, segretario nazionale di “ Poetas del Mundo” in Italia (http://www.poetasdelmundo.com/detalle-poetas.php?id=8611), ideatore e artefice di questa splendida manifestazione.

Complimenti Michele, parlaci di questa seconda edizione della Rocca dei Poeti

<< Ciao Sara. Quest’anno la manifestazione è stata promossa dal Movimento Internazionale di poesia “ Poetas del Mundo” del quale faccio parte e che rappresento in Italia come segretario nazionale. La Rocca dei Poeti è gemellata con la I edizione di “ Alma Poetica “ evento poetico organizzato da Carlos Martín Valenzuela Quintanar a Città del Messico il prossimo 18 dicembre. Stiamo portando avanti, ognuno nella propria nazione, un calendario annuale di eventi che riavvicini il pubblico alla poesia e permetta ai poeti di avere dei punti di riferimento ben determinati e riconoscibili. Abbiamo tanta strada da percorrere ma, tutti insieme, con passione e volontà, possiamo restituire alla poesia quel ruolo centrale e fondamentale nell’ambito della cultura e dell’arte. >>

Sembra che tu ci sia riuscito alla grande…

Il merito non è mio Sara. E’ unicamente dei poeti che hanno aderito con entusiasmo e sensibilità a questa edizione, dei relatori che hanno animato il dibattito sulla poesia e la cultura. Il merito è degli ospiti importanti che abbiamo avuto il piacere di accogliere e del pubblico che ha partecipato con vivo interesse. Ho respirato la vera magia domenica scorsa; si è stabilito un contatto di anime tra tutti e per tutti, un desiderio genuino di comunicarsi e comunicare, la voglia di stare insieme e conoscersi. Questo per me è il vero senso della poesia.

Permettimi un ringraziamento speciale ai poeti Bice Sabatini, Simona Pasquali, Umberto Coro, Alfonso Ottomana, Daniela Taliana, Maria Bartolomeo, Lucianna Argentino, Beatrice Mezzone, Fiorella Ivone, Genni Morganella, Francesca Gallus e Andrea Mortet. Ai relatori Dott Gianfranco Cotronei  Responsabile di Editrice Totem, organizzatore del Premio Nazionale di poesia edita  “Leandro Polverini”, Dr.ssa Alessandra Perlusz Direttore ” La Gazzetta del Litorale ”,Claudio Borzi  esperto di comunicazione e life coach, Dott. Aldo Marinelli  biologo, insegnante e scrittore, Direttore del periodico on line ” La mia Ostia ”e al Dott. Armando Vitali  Consigliere Ascom Litorale di Roma, imprenditore.

Al presentatore della manifestazione Dante Mortet, Maestro cesellatore, scultore e poeta. Al Maestro Simone Milici e alla William School Music. All’ospite d’onore Dott. Gianni Maritati,  vice Caporedattore della Redazione cultura e spettacolo del TG1 e Presidente dell’Associazione culturale “ Clemente Riva”. Ai graditissimi ospiti Dott. Sergio Silva, Responsabile del periodico on line “ Ostia e Dintorni”, Dott. Salvatore Merra Responsabile editoriale della Sovera edizioni e Dott. Enzo Cerrato Presidente dell’Associazione culturale “ Spazi all’Arte”. Grazie a Francesca Amoroso, Silvia Maggi, Stefano Bertini e Alessandro Sgrignuoli, mitico staff della Rocca. >>

Michele perché Ostia Antica come location?

Perché è la mia terra! Perché sono nato a Ostia e ci vivo e perché Ostia può contare su un patrimonio artistico culturale impressionante. Ostia è natura con il suo mare e i suoi boschi, Ostia è un’ispirazione continua, una risorsa infinita in termini di pace e bellezza. Hai visto che splendore la Sala Riario e il Borgo! Un tesoro che non smette mai di incantarmi.

Prossimi impegni?

Il 28 maggio 2017, al Teatro del Lido di Ostia, la finale della IX edizione del Premio Internazionale di poesia per bambini “ Un Mare di Poesia”( premiounmaredipoesia.jimdo.com ).Si possono iscrivere le poesie fino al 17 aprile, la partecipazione al concorso è libera e gratuita. Fate partecipare i vostri ragazzi

Per lasciarci …una curiosità: chi sono i tuoi poeti preferiti?

Giacomo Leopardi, Walt Whitman e Charles Baudelaire! Ciao Sara e grazie.

Grazie a te Michele, alla prossima.