Padre

che mi prendesti in braccio

quando nacqui

e mi specchiai negli occhi tuoi

invasi dalla gioia,

come per Gina, sorella preziosa

e sempre amata.

Mi desti il nome di tuo padre,

orgoglio da mostrare al mondo intero,

smeraldo cristallino nel pensiero.

Ed io ti crebbi accanto,

vivendo a pieno la tua essenza

senza sapere come e neanche quando

spiccasti quel tuo volo verso il cielo.

Rimango oggi, adulto, a contemplarti

amando con rispetto i tuoi silenzi,

le gioie custodite dentro al petto,

le grandi mani che mi spinsero alla vita.

2 COMMENTS

  1. Tanto tocanti versi dedicati al suo PADRE. Se potessimo tutti avere una memoria tanto solena sui nostri genitori – ecco perche’ sono piu’ tocanti (alemno per me) questi versi.