Per non dimenticare
Sono rotti sporchi e puzzolenti
i vestiti che ricoprono
il mio povero corpo.
Non assomiglio più
al giovane ragazzo,
trascinato via
con forza bestiale
da casa mia
e dalle persone che amavo.
Guardami come sono ridotto
una larva di uomo
Tutto pelle ed ossa.
Ormai sfinito
da soprusi e inganni.
Ogni giorno il mangiare è poco
e più duro si fa il lavoro
e mi danno botte da orbi.
Sempre più debole
si fa il corpo mio
Ogni speranza è perduta,
m’hanno rubato
la dignità e la vita.
Forse mai più
da questo inferno uscirò,
ma nel cuore la Patria mia
per sempre porterò!