Come cambiare l’uomo del terzo millennio?

L’allusione al terzo millennio non é esatta poiché l’uomo segue una evoluzione Naturale di milioni di anni.

Il più antico reperto di scheletro umano trovato in Africa risale a tre milioni e duecento mila anni fa e probabilmente si chiamavano Bongo e Binga.

Quindi, oggi ci troviamo esattamente nell’anno 3.200.001, buon anno e felice proseguimento, in attesa di ritrovamenti più distanti nel tempo.

Come cambiare l’uomo del terzo millennio, inteso non fisicamente, poiché sarebbe una offesa al creatore il quale ha creato l’uomo a sua immagine e somiglianza, una macchina perfetta, come riportato da convinzioni Bibliche, ma é necessario cambiare l’uomo intellettualmente o meglio spiritualmente, nel profondo dei suoi sentimenti nei rapporti con il prossimo tempestatato da avvoltoi e sciacalli umani che agiscono in piena libertà.

Forse é necessario riscrivere la storia dell’umanità con un linguaggio di amore e fratellanza.

Il problema si presenta piuttosto arduo, poiché nel corso dei tempi ci hanno provato tantissimi uomini di buona fede, saggi e Filosofi, dominatori e spirituali, senza successo.

Come diceva Robert Anton Wilson (1932/2007), noto personaggio per la trilogia fantascientifica:

“Il mondo non è governato dalla storia, dai fatti o dalla logica, ma é governato dai sistemi di credenze che si tramandano nel tempo per ragioni di interessi”.

Sfogliando la Bibbia, l’uomo apparentemente nasce dal male, dalla disubbidienza verso il Creatore e dal crimine di Caino verso il proprio fratello, sarà vero?

Ma ciò che impressiona maggiormente é il comportamento dell’uomo, il quale nonostante i milioni di anni di vita e di esperienze vissute é migliorato scientificamente e tecnologicamente ma non socialmente.

In realtà siamo fermi agli albori della civiltà descritta in modo letterario con una evidenza che ci scagiona dal comportamento disumano.

Forse tutte le colpe del mancato miglioramento sociale sono frutto della fantasia speculativa la quale guida tendenziosamente l’uomo verso l’attrazione della diversità, seminando la paura con gli spiriti maligni, il diavolo col forchettone, le varie tentazioni servite su un piatto d’argento, i gialli di Agata Christie, di Oscar Wilde o di Alfred Hitchcock, oppure le storie più macabre di altri esseri indiavolati che guidano l’uomo al male, al crimine, alla guerra.

Sin dalle origini era usanza regalare un’arma al figlioletto maschio ed una bambola alla femmina, osservando una tradizione che sin da bambini tende a modellare l’uomo ad amare la guerra, combattere, speculare, veder soffrire, bullismo, la bravura nel sottomettere il più debole.

Sei inferiore, sei debole, sei povero, hai bisogno di aiuto, sei buono? sono tutte virtù contradittorie che si presentano in modo negativo nel rapporto umano.

Esattamente come due cani che si incontrano a distanza ed incominciano ad abbaiare con l’intento di aggredirsi per dimostrare chi é il più forte, il più ricco, il più bello esternamente o il più malvagio.

Se fosse vero che l’uomo gode di un sentimento superiore rispetto alla bestia, dovrebbe dar prova di superiorità nei comportamenti verso il prossimo.

L’esempio più comune ci riporta alla mela marcia la quale in un cesto di mele intaccherà tutte le altre sino a dover gettare l’intero cesto.

Considerando l’uomo quella macchina perfetta, in un contenitore rappresentato dal Pianeta Terra, ma alimentato diabolicamente da sistemi di sostentamento del sapere sconfusionato che fanno parte delle tradizioni, delle credenze, dei modi di dire o del fare, che condizionano la nostra esistenza da forzature di interessi speculativi capitalistici, politici e spirituali.

Non dimentichiamo che la grande opera del Creatore si manifesta attraverso Madre Natura che fornisce tutte le nostre necessità di sussistenza, ponendoci liberamente dinnanzi a delle scelte per una migliore qualità della vita.

Molti ritengono che il Capitalismo Valutario o Monetario sia la conseguenza del mancato progresso sociale, nulla di più errato, il capitale che guida il mondo nelle sue scelte é definitivamente il Capitale Umano ossia le masse di uomini o donne non condizionati da ideologie atte a dividere separare per indebolire attraverso ideologie Politiche di interessi contrastanti.

Vecchi detti dimenticati che hanno trascinato la Società alla disintegrazione delle risorse delle famiglie e della Nazione:

L’unione fa la forza – Molte gocce d’acqua formano i mari e gli Oceani – Le famiglie Unite rappresentano la Pace e la ricchezza – La Politica divide – Le Religioni aizzano le guerre – Saggezza e Intelligenza portano al successo – Le teste di legno fan sempre rumore – Chi parla troppo per convincere il prossimo della sua ignoranza – Le critiche del poi sono piene le fosse – Il barbiere può fare bello solo il guscio del cervello – Per ogni volpe in giro c’é sempre un pollo a tiro – Beate quelle famiglie dove il gallo e la gallina cantano insieme – Pancia e corpo sazio non crede al digiuno.

Non mancano gli insegnamenti per un futuro migliore.

2 COMMENTS