I’ doto voi, nel mese di gennaio
corte con fuochi di salette accese,
camer’ e letta d’ogni bello arnese,
lenzuoi di seta e coperti di vaio,
tregèa, confetti e mescere a razzaio,
vestiti di doagio e di rascese:
e ’n questo modo stare a le difese,
muova scirocco, garbino e rovaio.

Uscir di fuori alcuna volta il giorno,
gittando della neve bella e bianca
a le donzelle, che saran da torno;
e, quando fosse la compagna stanca,
a questa corte facciasi ritorno:
e si riposi la brigata franca.

‘Sonetti dei mesi – Gennaio’
di Folgóre da San Gimignano