Restai così,

ferma immobile al momento del tuo abbandono,

senza captare la fine prima di allora.

Insaziata ancora dei tuoi sospiri,

di carezze,

di baci,

di sguardi scambiati,

dove vedevo la ricchezza posseduta da pochi animi.

Di rassicurazioni,

strette da quelle braccia,

porto del mio mare dove credevo di essermi attraccata.

Insaziata di gesti, piccoli, divenuti enormi fra quelle mani,

l’abbondanza dei sorrisi,

perfetti sulle tue labbra.

Insaziata di pace pura, senza miracoli per cui gioire, perché il troppo riesce ancora a urtarmi l’anima.

Insaziata di abitudini legate al tuo nome,

ai rintocchi delle telefonate,

degli appuntamenti,

di poche normalità a me care.

Ancora insaziata d’amore.

 

Poesia di Serena Baldoni