Ci sono giorni in cui cerco di distrarmi,

estraniarmi insieme a te,

te che non mi fai finire

l’ultima goccia di caffè.

Vorrei tornasse il tempo dell’incoscienza

per tenerti il posto sulla panchina,

non aver premura di rifare il letto.

E mi sono messo al sicuro,

al riparo dagli sbagli,

sono sempre qui

a bagnarmi i piedi

a sentire freddo.

Sì, sono al sicuro

in trincea come ieri,

sono sempre qui

a guardar la guerra

dietro i capelli.

Eri un buongiorno

io la buonanotte,

tu un motivo per alzarmi, io l’occasione di non pensare.

Vorrei sparissero le multinazionali in città

quelle che hanno di tutto, ma non l’umanità.

E mi sono messo al sicuro,

al riparo dagli sbagli,

sono sempre qui

a bagnarmi i piedi

a sentire freddo.

Sì, sono al sicuro

in trincea come ieri,

sono sempre qui

a guardar la guerra

dietro i capelli.

E mi sono messo al sicuro

dove non sentivo gli spari,

sempre qui

a mangiar poco

a dormire quasi niente.

I miei occhi sono una promessa,

i tuoi una difesa per questa paura,

ed eri un prato dove respirare

io un vento da inseguire.

Vorrei fossimo finalmente tutti liberi

da essere al sicuro.

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Gianrenzo Orbassano nasce a Torino ormai ventuno anni fa, nel mezzo degli anni novanta. Lasciò la terra natìa per venir adottato dalla Campania (fu) Felix, da Caserta e da Casapulla, piccolo paese di provincia ma con una grande storia alle spalle spesso dimenticata. Frequenta e si diploma in un Istituto Tecnico Commerciale di Santa Maria Capua Vetere (CE) e scopre le poesie di Baudelaire e i racconti di Bukowsky, oltre alla musica cantautorale italiana ed inglese. Nel 2013 partecipa alla VII Edizione del Premio Letterario di Poesia ‘Alessandra Cosentini… Il senso della vita’’ riservata agli Istituti Superiori di II Grado della Regione Campania, ottenendo una menzione di merito. Nel 2014, con la Casa Editrice Spring Edizioni, pubblica il suo primo volume di poesie intitolato “Le mie notti”, riscuotendo un discreto feedback da parte dei lettori, presenziando ad eventi culturali e presentazioni nelle scuole, nei club e nei locali del casertano. Le sue presentazioni non passano inosservate per gli argomenti attuali trattati e dibattiti anche accesi, soprattutto in occasione della presentazione de ‘Le mie notti’ presso il Comune di Casapulla dopo che lo stesso autore ha precisato di non ritenersi un poeta. Affermazione ritenuta provocatoria a tal punto di causare diverbi e fraintendimenti tra i presenti e i vari intervenuti. Nel 2016, insieme alla regia di Alessandro Calamo, lancia un videoclip, “Amore Universale”, una canzone sulle dissonanze e sulle ossessioni derivate da un sentimento, l’amore, ormai praticato con troppa schematicità, senza considerare la spontaneità e la magia che solo l’amore può dare. Dall’ ottobre 2016 collabora con la testata giornalistica on line Caserta Focus diretta da Francesco Marino. Nel corso del mese di Aprile 2017, vince prima la II Edizione del Concorso di Poesia Free Mind organizzata dall’Associazione Arci Peppino Impastato di Falciano del Massico (CE) con la poesia ‘Svanire’. Sempre nell’Aprile 2017, si aggiudica la I Edizione del Premio Internazionale di Arte, Poesia e Prosa ‘’Caserta 2017 – La Catena della Pace’’ nella categoria ‘Sezione Giovani Poesia’’ con ‘Al sicuro’’.