Un gruppo di amici imbottiti di ozio,
un vecchio carico di anni,
la solitudine che divora il tempo.
La noia diventa un gioco assurdo:
l’anziano umiliato nella sua casa,
picchiato e dato fuoco.
Tante le domande ai vigliacchi del giorno,
ai bastardi del senza tempo.
Rispetto, condivisione, solidarietà,
valori persi nella loro crescita del nulla.
Il coraggio del branco
anestetizza la ragione…
Vorrei incontrare i loro occhi per leggere oltre,
conoscere il loro pensiero tra le muffe
della loro mente bacata.
Vorrei vederli da soli
nel silenzio della loro coscienza.
Vorrei… vorrei…

In ospedale il vecchio confina con la vita,
una lacrima gli riga il ricordo,
ma un trivello lo ferisce ancor più:
Il tarlo dei perché…
Cerca di capire, ma non trova risposte.
Sono giovani che hanno tutto
e nel tutto non hanno niente,
come vasi senza concime,
semi senza germoglio,
frutti acerbi cresciuti
senza il sole dell’amore…
Bastardi senza cuore.

Siracusa, un anziano picchiato e dato alla fiamme da un gruppo di giovani.
8 ottobre 2016