L’attrezzo ideale per curare il frutteto

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L’attrezzo ideale per curare il frutteto

Che si tratti di un frutteto o di semplici alberi da giardino, chi possiede degli spazi verdi in cui gli arbusti la fanno da padroni, non può esimersi dall’acquistare una delle migliori motoseghe a batteria attualmente reperibili in commercio.

Questo attrezzo da giardinaggio, infatti, può permettere al suo proprietario di pensare da sé alla cura e alla manutenzione degli alberi, senza quindi trovarsi costretto a richiedere il costoso supporto di un professionista.

Motosega a batteria: perché preferirla alle altre?

Partiamo dal presupposto che in commercio esistono delle motoseghe alimentate da cavo elettrico ed a benzina. Optare per un modello a batteria significa conciliare gli aspetti più vantaggiosi dell’una e dell’altra tipologia di prodotto in un unico attrezzo.

Uno degli aspetti più utili di questo perfetto connubio è la totale assenza di cavi di alimentazione. Ciò significa non soltanto non correre il rischio di attorcigliarsi attorno ad un fusto o di inciampare sul filo, cosa ovviamente poco raccomandabile quando si maneggiano questo tipo di attrezzi, ma anche poter facilmente trasportare l’attrezzo lontano da casa e dalle prese di corrente.

E cosa dire della scarsa rumorosità?

Certo, nessuno può affermare che la motosega a batteria agisca in perfetto silenzio, producendo un sottofondo gradevole o appena percettibile. Tuttavia è possibile sostenere con certezza che questo attrezzo da giardinaggio rispetto agli altri (e soprattutto ai modelli a benzina) è davvero molto più silenzioso, elemento questo che lo rende ideale se si vive in spazi densamente popolati.

Scegliere una motosega a batteria: le caratteristiche ideali

Scegliere una motosega a batteria non è proprio semplicissimo, per questo motivo è sicuramente d’aiuto conoscere bene tutte le caratteristiche che differenziano un top di gamma da un prodotto meno performante. Nel dettaglio:

  • voltaggio: alcune leggende metropolitane narrano di motoseghe a motore o elettriche dalla potenza ineguagliabile per un modello a batteria. In realtà le cose non stanno proprio così. In tutti i miti popolari, si sa, c’è un fondo di verità, anche in questo caso è possibile rintracciarlo, stavolta nell’idea che un prodotto che abbia un costo pari a quello delle motoseghe su citate in effetti non sarà mai potente tanto quanto queste ultime. Se però si è disposti a spendere un po’ di più e ad orientarsi quindi sui top di gamma, l’utente noterà che le prestazioni in termini di potenza sono in tutto e per tutto paragonabili a quelle di un’elettrosega o di un modello a benzina. In generale è possibile affermare che una buona motosega a batteria ha potenza pari o superiore a 3,6 Volt. Si tenga sempre presente poi che in molti casi le seghe a motore ed elettriche hanno potenza espressa in Watt. Ciò significa che, per fare un raffronto tra le diverse tipologie di prodotto, è necessario moltiplicare il voltaggio espresso per l’intensità di corrente
  • batterie: dopo aver esaminato le informazioni relative al voltaggio, sarà bene porre attenzione al “problema batterie”. Una motosega di potenza rilevante deve necessariamente essere sostenuta da una pila di una certa dimensione che, proprio in virtù di questo particolare, potrebbe essere molto lenta a ricaricarsi (la velocità di ricarica è un altro parametro relativo alle batterie da tenere sempre presente quando si acquista questo genere di prodotto). E’ d’obbligo in questo caso prestare particolare attenzione al package. La batteria infatti non sempre è inclusa. In altri casi, a dire il vero abbastanza rari, può invece capitare che nella confezione sia presente anche una seconda pila, utilissima per chi necessita di potare molti alberi e sa già che difficilmente potrà portare a termine il suo lavoro sfruttando una singola batteria, a meno che non sia disposto a perdere molto tempo. Parecchie pile per motoseghe sfruttano una tecnologia al litio. Queste ultime hanno una velocità di ricarica molto più elevata rispetto alle altre ed inoltre sono particolarmente performanti
  • velocità di rotazione: questa misura indica, in linea di massima, il periodo di tempo necessario per tagliare un pezzo di legno. I migliori modelli hanno in genere una velocità pari o superiore agli 11 metri per secondo
  • sicurezza: le migliori motoseghe a batteria presenti sul mercato sono dotate di un numero variabile di dispositivi di sicurezza. In genere tra questi sono presenti i sistemi per la protezione dalle schegge, il fermacatena, un bottone per accensione e spegnimento rapido, il coprilama, le impugnature di sicurezza, una tecnologia di protezione dal contraccolpo, ecc. Ovviamente a rendere ancora più sicura l’operazione di potatura contribuisce il buonsenso dell’utente che non dovrebbe mai utilizzare la motosega senza indossare un abbigliamento adeguato (guanti da lavoro, elmetto, occhiali, tappi per le orecchie e scarpe antiscivolo con punta di metallo sono in tal senso più che consigliati)
  • maneggevolezza e peso: un buon prodotto deve, ovviamente, essere facilmente manovrabile e deve avere un peso in qualche modo proporzionato alla stazza dell’utente. Prima di acquistare una motosega a batteria è quindi bene impugnarla e fare le proprie valutazioni in merito

Motosega a batteria: quanto costa comprarne una?

Per comprare una motosega a batteria la cifra da stanziare non è esattamente irrisoria. In relazione alle caratteristiche su elencate, alla presenza o meno di una o più batterie all’interno della confezione, della marca, del modello, del negozio fisico o virtuale in cui si decide di fare acquisti, ecc., il range dei prezzi può oscillare parecchio.

In genere per i modelli meno costosi, e di conseguenza meno accessoriati e performanti, si possono spendere dalle 80 alle 90 euro.

Per un prodotto di livello decisamente superiore però le cifre sono ben altre. In genere un top di gamma ha un costo di circa 500/600 euro.

Esiste per fortuna anche una discreta fascia media di prodotti il cui prezzo in genere si aggira sulle 200/300 euro.