Decotto alla malva contro la couperose

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In questo articolo torniamo a parlare di una cura contro la couperose utilizzando questa volta il decotto alla malva. Che cos’é la malva?

La malva è una pianta spontanea che cresce nei prati e nei pascoli montani e submontani. Contiene sostanze tanniche e resinose, mucillagine e malvina e malvitina, principi attivi con numerose applicazioni terapeutiche. E’ emolliente, rinfrescante, lassativa e detergente negli stati infiammatori degli organi respiratori e urinari. E’ una delle quattro “erbe bechiche” (calmanti della tosse) insieme ad altea, parietaria e verbasco (Tasso barbasso). La malva, inoltre è considerata un validissimo diuretico ed è un ottimo rimedio naturale contro la stitichezza.

Ma perché parliamo del decotto alla Malva? Quali sono le sue proprietà contro la couperose?

Svolge un’azione protettiva sulle mucose dell’apparato digestivo e intestinale tanto da essere risolutiva per molti casi di gastriti, enteriti e coliti. E’ particolarmente adatta per impacchi e lavaggi decongestionanti contro la congiuntivite e gli ascessi dentali. Inoltra, la malva è anche molto utile contro foruncoli, varici, flebiti e piccoli inestetismi della pelle.

Risulta essere un validissimo aiuto nelle diete dimagranti: i suoi effetti sono sorprendenti e privi di effetti collaterali sul cuore.

Preparazione del decotto alla malva

Preparare il decotto mettendo 45g di foglie fresche o 20 g di foglie secche di malva in un litro d’acqua bollente per 15/20 minuti.

Filtrare e immergere una garza sterile nel decotto alla malva.

Strizzare il liquido in eccesso ed applicare la garza sulla zona interessata per un tempo minimo di mezz’ora o comunque il più a lungo possibile avendo cura di bagnare di nuovo la garza ogni 5/10 minuti.

In alternativa si può decidere di applicare direttamente le foglie strizzate sulla zona da trattare con le stesse modalità della garza.

Ora sapete tutto quello che c’è da sapere per preparare un perfetto decotto alla malva e poter finalmente combattere la couperose con l’aiuto di questa pianta spontanea.