Aumenta la tua energia con la schisandra chinensis

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La schisandra chinensis è una pianta rampicante originaria di Cina, Russia e Corea.

Il suo nome significa “frutto dai cinque gusti” in quanto il suo frutto risulta essere una miscela di sapori acido, dolce, salato, caldo e amaro.

Per trarre al massimo i benefici di questa pianta se ne utilizzano le sue bacche completamente mature ed essiccate al sole.

La schisandra chinensis ha proprietà antiossidanti, antibatteriche, espettoranti ed antitussive e antiasmatiche.

Ha le capacità di regolare il pH gastrico, migliorare la funzionalità epatica e rafforzare il sistema immunitario.

E’ in grado di normalizzare i valori pressori e agire positivamente sulla salute della pelle.

Questa pianta è molto utilizzata dalle squadre olimpioniche cinesi che la assumono allo scopo di migliorare le proprie performance sfruttando la sua caratteristica di ottimizzare la produzione di energia a livello mitocondriale.

La peculiarità della schisandra chinensis è, infatti, la capacità di aumentare la resistenza allo stress e stimolare il sistema nervoso centrale.

E’ un ottimo vasodilatatore e, come tale, ha la capacità di stimolare positivamente il cuore.

Proprio per questi motivi risulta essere un validissimo integratore da assumere durante i cambi stagionali e nei periodi di forte stress sia fisico che emotivo.

Le controindicazioni sono molto rare ma, solitamente, la sua assunzione viene sconsigliata a coloro che soffrono di ulcere ed esofagiti; non assumere in gravidanza e allattamento senza stretto controllo medico.

Modalità di assunzione della schisandra chinensis

Decotto

In un pentolino far bollire in 200 ml di acqua, un cucchiaino raso di polvere di schisandra per 10 minuti.

Lasciare in infusione per ulteriori 10 minuti, filtrare e dolcificare con un po’ di miele.

Bere una o due volte al giorno, preferibilmente al mattino e nel primo pomeriggio.

Estratto secco

E’ reperibile in erboristeria; chiedere consiglio sulle dosi al proprio all’erborista di fiducia tenendo conto che generalmente se ne assumono 500 mg dopo colazione e pranzo.