Gasperini infettò Valencia? Si accendono le polemiche dopo che il tecnico dell’Atalanta ha ammesso di avere avuto i sintomi del Covid19 prima della trasferta di Champions League contro il Valencia. Le polemiche non riguardano certamente il risultato visto che i bergamaschi hanno vinto nettamente in entrambe le partite.

Era un periodo strano e difficile, nessuno poteva immaginare che cosa sarebbe accaduto ed in quei giorni molti erano i dilemmi. Si gioca o non si gioca? A porte aperte o a porte chiuse? Il calcio deve andare avanti. La partita si giocò a porte chiuse: era il 13 Marzo. Da li a breve tutte le competizione sarebbero state fermate.

Gasperini ha contratto il virus del Covid cosi come tantissime persone nella città di Bergamo e molti giocatori della rosa bergamasca.

Siamo felici di sapere che il tecnico, a noi molto simpatico, si sia ripreso. Le sue sono state parole forti e vederlo uscito da questo periodo difficile ci rincuora. Purtroppo però, le sue dichiarazione sullo stato di salute pre e post partita non sono state ben digerite dalla dirigenza del Valencia che ha rilasciato un comunicato in merito.

« Viste le dichiarazioni dell’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini – spiega il comunicato apparso sul sito del Valencia – che è apparsa sulla stampa italiana questa domenica, il Valencia CF desidera esprimere pubblicamente la sua sorpresa per il fatto che l’allenatore della squadra rivale negli ottavi di finale di Uefa Champions League riconosce che sia il giorno prima che il giorno della partita giocata il 10 marzo a Mestalla era a conoscenza, almeno riguardo a se stesso, di avere sintomi presumibilmente compatibili con il coronavirus senza prendere misure preventive, mettendo a rischio, se quello fosse stato il caso, numerose persone durante il loro viaggio e soggiorno a Valencia ».

« Va ricordato che questa parte è stata tenuta a porte chiuse, circondata da misure rigorose a questo proposito, dall’obbligo delle autorità sanitarie spagnole di prevenire il rischio di contagio da parte di COVID-19, proprio in presenza di persone provenienti da un’area già in quella data di rischio valutata pubblicamente ».

Gasperini infettò Valencia? Non potremo mai saperlo ma con tutta onestà abbiamo fatto la solita figura di merda all’italiana.

Il tecnico non é stato per nulla professionale. Ha messo infatti a rischio non solo i giocatori del Valencia ma anche i suoi stessi calciatori, gli staff e tutte le persone che possono essere entrate in contatto con lui.

Non avremo mai la prova che effettivamente il tecnico fosse malato prima della partita ma sicuramente é stato molto superficiale.