Il mistero della linea ferroviaria Napoli-Formia. Se quello di Sulmona viene ribattezzato tristemente il “carcere dei suicidi”, la stessa cosa si potrebbe dire della linea ferroviaria Napoli-Formia. Quella che collega tanti comuni tra la provincia di Napoli, Caserta e il basso Lazio. Infatti, tanti, troppi, sono stati i casi di suicidi in questi anni. O comunque di morti strane.
Provocando non solo ovviamente tristezza per l’accaduto e inquietanti casi di cronaca nera, ma anche pesanti disagi per il traffico ferroviario che ogni volta si ferma per ore. Funestando un servizio già di per sé disastroso.
Il mistero della linea ferroviaria Napoli-Formia
Negli ultimi mesi, infatti, il numero di suicidi su questa tratta ormai definita come maledetta sono stati numerosi.
19 Febbraio 2018 – Un uomo è stato investito e morto sotto i binari. Ovviamente il traffico è stato sospeso per più di 70 minuti. La dinamica di questo incidente non é per niente chiara. Si parla di suicidio ma non si può confermare con certezza. L’uomo pare che sia un povero senzatetto.
6 Novembre 2017 – La linea ferroviaria Napoli-Formia torna sugli scudi. Questa volta siamo alla stazione Minturno-Scauri, nella provincia di Latina. Un uomo è stato ucciso da un intercity proveniente da Reggio Calabria e diretto alla stazione di Roma. Trattasi di un cinquantenne di origini napoletane. Questa volta la dinamica sembra chiara. L’uomo si sarebbe gettato sotto i binari di fronte agli occhi attoniti delle altre persone presenti e in attesa del treno. Sono scene sempre amare da vedere. In questi casi lo shock è assicurato.
9 giugno 2017 –
Sedetevi comodi perché la lista degli incidenti sulla linea Ferroviaria Napoli-Formia è molto lunga. stiamo andando a ritroso solo per non farvi comprendere fino a quando possiamo continuare. Questa volta ci troviamo nella stazione di Campoleone. Anche in questo caso la dinamica è semplice. L’uomo si è buttato sotto i binari.