Oh Homo Sapiens, stento a riconoscerti,
dopo aver percorso tantissime strade insieme,
volato ai confini della terra ed oltre nell’infinito,
e in profondità sino alle viscere della terra,
scalato montagne altissime,
navigato per mari calmi e quelli tempestosi,
di tempo, tanto è trascorso,
ma l’esperienza non fu di aiuto,
la voce nello spirito del sapere non trova il giusto apprezzamento, sei rimasto impigliato nella ragnatela ideologica politica e spirituale, che ha fatto di te un prostituto del corpo e della mente per arricchire i malvagi.
Vittimizzato da programmi finemente elaborati,
il cui obiettivo è speculare sulle anime,
da feroci belve umane con la bocca sempre aperta,
a manovrare l’informazione per loro tornaconto,
ricca di promesse senza logica, per guidare
gli stolti nella trappola astutamente predisposta.
Essi controllano la tua vita,
il tuo pensiero, i tuoi sudori ed i tuoi averi,
il tutto formulato su tanti doveri, mentre
i diritti umani sono soltanto una pseudo allocuzione,
con discorsi pronunciati ad incanto,
dove in realtà fanno vivere o morire a piacimento,
con imposizioni, guerre infinite e una giustizia di parte,
dove l’occhio di Dio si é indebolito o forse mai esistito.
Rubano e speculano impunemente senza pietà,
sono tante bande da mantenere in
un totalitarismo di gruppo,
da loro definito nuova Democrazia,
con armi affilate, furti Istituzionalizzati,
imposti con i manganelli,
Tasse, Banche, Chiese, trabocchetti di Borsa,
giochi d’Azzardo, Promesse tante,
controllano tutte le essenziali necessità dell’uomo e del Paese, con movimenti speculativi e passaggi obbligati dei costi, dei crediti, con l’aggiunta dei Derivati e Forex, multe ingiuste,
creando vittime e suicidi nel grande pentolone
della truffa Istituzionalizzata.
Non sei padrone di nulla,
il tuo nido non ti appartiene,
il tuo pensiero non conta,
fai soltanto numero nel gregge,
un gregge nominato popolo sovrano,
mentre la Kasta ingrassa, sono tanti,
molto di più dei mascalzoni,
tutti in fila in attesa di occupare
le poltrone del bengodi,
e i tanti sostenitori con i prosciutti negli occhi,
che privilegiano i tiranni senza anima ne cuore,
dividendosi il bottino delle risorse Nazionali,
fabbricando indisturbati tanti nemici,
rivendicazioni e povertà dove la Costituzione rappresenta una Colomba azzoppata o una pagliacciata.
Tanti Giuda santificati con i soliti sistemi della Fede,
benedictus in nomine Deus, inginocchiati cretino,
passa il Re dei Re terreni a braccetto con la Politica
di speculazioni, corruzione e ingiustizie, con bambini pedofilizzati e famiglie mortificate, dove il risveglio dell’uomo prostituito dal Potere,
naviga perennemente sull’utopia della speranza e del risveglio, scivolando attraverso il tempo,
di uomo in uomo, di bocca in bocca, di mano in mano,
fra le diverse esche preparate dalle infinite ideologie speculative, una specialità spirituale passata per insegnamento alla Politica, mostrando con convinzione di vedere la luce nelle tenebre, continuando a manovrare masse di infelici nell’illusione del cambiamento.
L’Europa unita é un tabù,
il Potere non accetta regole,
l’Euro un mezzo per l’inganno,
impedisce di allungare le mani nella finanza pubblica,
prima approvati all’unanimità per scaricare l’inflazione pregressa, oggi non servono più, rinnegati,
ritorcendosi sui malcapitati,
non siamo popolo, tanto meno Italiani,
ma nuvole di mosche o capre di varie provenienze,
nordisti, sudisti e centristi in confusione,
dentro ad uno stivale mal-odorante e lacero.
Guidati come un treno che avanza e indietreggia
a singhiozzo, ma è sempre li, rifocillato da promesse e speranze inculcate sin dalla nascita, per imporre e abbracciare con convinzione un sistema,
che infetta con la sindrome dell’illusione,
una realtà oscurata dalla censura,
per la gloria dei grandi parlatori, nulla di più
nel condurre l’uomo alla prostituzione mentale,
manovrati da un Potere sempre più disfattista.
Chi non ha subito una o più ingiustizie per sostenere una demonio-crazia che sa di Diabolesco,
deformando il pensiero a perfezione,
come una bomba ideologica colma di ipocrisie, che falsamente guidano alla ricerca di una nuova forma di vita, formulata sull’onestà e sincerità.
Quelle virtù di purezza che si riscontrano nei bambini,
tanto desiderata anche dai più grandi,
conducendoci col pensiero alle origini dell’uomo, come un mondo perduto forse mai esistito,
con la Spiritualità nell’anima, quella Laica,
impostata sul rispetto e l’amore vero,
quando l’uomo delle caverne aveva scoperto oltre alla vita, anche la coscienza, senza cupole,
senza campane e senza inganni,
provocati dalla sindrome dell’illusione ideologica,
dove migliaia di Fedi diverse si contendono quella mezza verità di un Dio immaginario, non uno, ma uno per ogni Religione che arricchisce il Potere, dimenticando l’umile concretezza di Madre Natura,
che provvede in silenzio a tutte le nostre necessità.