La tragedia di essere un uomo qualunque

323

Una storia d’amore, un romanzo politico sul Brasile contemporaneo.

L’intreccio de “La tragedia di essere un uomo qualunque” si snoda sul rapporto di amore e odio tra Carlo, milanese disabile perché costretto su una sedia a rotelle, e Clara, baiana vistosissima che lo fa impazzire di gelosia.

Lui dipende da lei per gli spostamenti, per la pulizia corporale e dal punto di vista psicologico. Lui la venera manco fosse una dea e lei lo ama sì, ma a modo suo… Il disabile soffre perché vuole seguire – inseguire il suo amore ma al contempo è felice perché lei gli regala gli unici momenti di gioia che Dio, dopo il tragico incidente che l’ha costretto su una carrozzina, ancora gli concede. I due si muovono davanti al lungomare di Copacabana a Rio, sono due bloggers e cercano ispirazione tra i bar, le panetterie, i ristoranti e in mezzo alle manifestazioni che stanno cambiando la storia del Brasile, prima, durante e dopo il processo di impeachment della presidentessa Dilma.

L’estratto, dal Blog: