- La verità non ha confini!
- Ci avete mai pensato a come sarebbe il mondo, se i rapporti umani fossero sorretti, tutti, dalla pura e semplice realtà dei fatti?
- L’uomo, da sempre, è un essere ingordo, incoerente che tende a creare delle relazioni fittizie e quasi mai autentiche. Relazioni di facciata. Crede di essere l’Onnipotente ma, la storia insegna, che nessuno basta a se stesso.
- In un pianeta che ci mostra tutta la propria irruenza con centinaia di cose che sfuggono al controllo umano, tra cui il coronavirus, a cosa serve non essere se stessi?
- Eppure, varie sono state le correnti letterarie che hanno affrontato questa questione; dal Verismo di Verga in Italia, al Naturalismo di Émile Zola in Francia.
- Teorie, crude e nude, che affascinano l’uomo di ogni tempo.
- È sbagliato voler migliorare la propria posizione sociale? Per l’ideale dell’ostrica sembrerebbe di si; chiunque, provi a staccarsi da ciò che realmente è, finirà peggio.
- Sono degli studi che, sicuramente, hanno il loro fascino e vanno rapportati anche alla nostra persona.
- A nulla vale mentire a se stessi e agli altri. La verità non va mai taciuta.
- Ma cos’è verità? È sinonimo di realtà? Una cosa è certa: non è assolutamente opinabile e questo, ahimè, fa male a molti. È un’arma bellissima ma per chi è abituato a vivere nell’ombra, si rivela come un’arma a doppio taglio.
- Essa infatti, non accetta deroghe, né sotterfugi, né tutte le sovrastrutture umane che la vorrebbero abbindolare. La vorrebbero conformare ad un mondo quieto ma non vero, fatto di miriadi di estenuanti scusanti.
- In realtà, la verità, non si presta a nulla se non ad un desiderio profondo di autenticità.
- E l’uomo, per essere autentico, cosa deve fare?
- Deve conoscere e rimanere fedele alla verità di se stesso!
- Perché, se tante sono state e sono le teorie, ciò che salta agli occhi è che la verità non si cambia. È quella! In tutta la sua bellezza. Nel suo splendore. Nemmeno mille intrighi o mille parole la possono offuscare, o confondere, perché fa luce ad ogni cosa. È assolutamente chiara!
- E quando un religioso afferma che l’unica Verità è Gesù Cristo o il grande Socrate la fa rientrare nella prima regola del setaccio, comprendiamo che, gli uomini di tutti i tempi, hanno scritto e si sono soffermati su questo concetto.
- Perché nel mondo allora, esistono le cose complicate che nulla hanno a che fare con un animo tendente ad apparire cosi com’è?
- “Essere o non essere questo è il dilemma!” diceva Shakespeare.
- Ma chi sceglie di essere, come può crearsi doppie personalità? Vero, è profondità non evidenza!
- Gli uomini, guardando alla propria convenienza, preferiscono crearsi delle costruzioni mentali, delle trappole che sono pericolose e svuotano la loro vita di significato, perché la rendono manchevole di un marchio sublime qual è appunto la verità.
- Perché devi confonderti quando puoi essere unico?
- In questo tempo segnato da un’estenuante pandemia, che bloccandoci in casa ci ha fatto sicuramente riflettere, abbiamo vissuto ugualmente ogni periodo. Ma in che modo?
- Il Natale sembra aver portato una speranza nuova. Ci ha fatto alzare gli occhi al Cielo!
- E tu, chi vuoi essere? Hai propositi per il 2021?
- Non buttare la tua Storia: FAI RIVIVERE I VALORI!
La verità non ha confini!- Anna Ripepi
Ci avete mai pensato a come sarebbe il mondo, se i rapporti umani fossero sorretti, tutti, dalla pura e semplice realtà dei fatti?
L’uomo, da sempre, è un essere ingordo, incoerente che tende a creare delle relazioni fittizie e quasi mai autentiche. Relazioni di facciata.
Crede di essere l’Onnipotente ma, la storia insegna, che nessuno basta a se stesso.
In un pianeta che ci mostra tutta la propria irruenza con centinaia di cose che sfuggono al controllo umano, tra cui il coronavirus, a cosa serve non essere se stessi?
Eppure, varie sono state le correnti letterarie che hanno affrontato questa questione; dal Verismo di Verga in Italia, al Naturalismo di Émile Zola in Francia.
Teorie, crude e nude, che affascinano l’uomo di ogni tempo.
È sbagliato voler migliorare la propria posizione sociale? Per l’ideale dell’ostrica sembrerebbe di si; chiunque, provi a staccarsi da ciò che realmente è, finirà peggio.
Sono degli studi che, sicuramente, hanno il loro fascino e vanno rapportati anche alla nostra persona.
A nulla vale mentire a se stessi e agli altri. La verità non va mai taciuta.
Ma cos’è verità? È sinonimo di realtà? Una cosa è certa: non è assolutamente opinabile e questo, ahimè, fa male a molti. È un’arma bellissima ma per chi è abituato a vivere nell’ombra, si rivela come un’arma a doppio taglio.
Essa infatti, non accetta deroghe, né sotterfugi, né tutte le sovrastrutture umane che la vorrebbero abbindolare. La vorrebbero conformare ad un mondo quieto ma non vero, fatto di miriadi di estenuanti scusanti.
In realtà, la verità, non si presta a nulla se non ad un desiderio profondo di autenticità.
E l’uomo, per essere autentico, cosa deve fare?
Deve conoscere e rimanere fedele alla verità di se stesso!
Perché, se tante sono state e sono le teorie, ciò che salta agli occhi è che la verità non si cambia. È quella! In tutta la sua bellezza. Nel suo splendore. Nemmeno mille intrighi o mille parole la possono offuscare, o confondere, perché fa luce ad ogni cosa. È assolutamente chiara!
E quando un religioso afferma che l’unica Verità è Gesù Cristo o il grande Socrate la fa rientrare nella prima regola del setaccio, comprendiamo che, gli uomini di tutti i tempi, hanno scritto e si sono soffermati su questo concetto.
Perché nel mondo allora, esistono le cose complicate che nulla hanno a che fare con un animo tendente ad apparire cosi com’è?
“Essere o non essere questo è il dilemma!” diceva Shakespeare.
Ma chi sceglie di essere, come può crearsi doppie personalità? Vero, è profondità non evidenza!
Gli uomini, guardando alla propria convenienza, preferiscono crearsi delle costruzioni mentali, delle trappole che sono pericolose e svuotano la loro vita di significato, perché la rendono manchevole di un marchio sublime qual è appunto la verità.
Perché devi confonderti quando puoi essere unico?
In questo tempo segnato da un’estenuante pandemia, che bloccandoci in casa ci ha fatto sicuramente riflettere, abbiamo vissuto ugualmente ogni periodo. Ma in che modo?
Il Natale sembra aver portato una speranza nuova. Ci ha fatto alzare gli occhi al Cielo!
E tu, chi vuoi essere? Hai propositi per il 2021?
Non buttare la tua Storia: FAI RIVIVERE I VALORI!
Anna Ripepi