L’evoluzione nella regressione

Sono i nostri cuori ghiacciati che ci hanno reso schematizzati

e non ci interessa se ciò ci ha individualizzati.

In un cogito ergo sum di emozioni

dove solo ai sognatori è concesso provare ancora queste sensazioni.

Ingegneria, biologia, matematica

hanno reso la nostra routine apatica,

Darwin non aveva proprio ragione

la nostra evoluzione è solo una grandissima regressione.

Inneggiamo la guerra, ma odiamo l’amore

e non sono i terroristi che ci fanno vivere nel terrore.

I mostri sotto il letto da piccoli ci spaventavano,

ma non ci rendevamo conto che già ci circondavano:

genitori che uccidono i loro bambini

e figli che uccidono i genitori per pochi quattrini.

I femminicidi non fanno quasi più notizia

nemmeno alle forze dell’ordine che seguono la lenta burocrazia.

Se la politica mondiale pensa solo alla propria superiorità

cosa gli interessa se sta distruggendo la nostra quotidianità?

Ci sono uomini che si affidano a traversate suicide

pur di fuggire a quelle furie omicide,

trovando  barriere da quei popoli che hanno dimenticato

che anche loro erano precedentemente in quello stesso stato.

E’ triste riflettere

come solo i soldi sono al potere

e chi a questo sistema si è ribellato

con lucida freddezza è stato ammazzato.