Il libro game, chiamato anche libro-gioco deve innanzitutto essere tenuto ben distinto dai libri interattivi. Quest’ultimi sono dedicati pressoché esclusivamente ai bambini in tenerissima età e le varie pagine costruite in cartone spesso per evitarne la rottura sono accompagnate da bottoni che attivano vari suoni o luci colorate. I libri interattivi sono infatti rivolti ai bambini che si approcciano per la prima volta a tale strumento e sono composti da figure, suoni e luci che attirano l’interesse del piccolo in modo da favorire fin dalla tenerissima età un interesse per l’oggetto denominato libro.

Il libro game non è nulla di tutto questo!

Si tratta al contrario di un libro dedicato a un pubblico adulto o di giovani lettori in età adolescenziale ma composto interamente di intere pagine scritte, spesso prive di qualsiasi figura. Il concetto “game” si esplica come coinvolgimento attivo del lettore. Quest’ultimo infatti è chiamato a impersonare nel corso della lettura un preciso personaggio e sarà autore della propria storia e del proprio finale. La lettura del libro game inizia come la lettura di qualsiasi libro, lo si apre e si inizia a scorrere le diverse parole scritte ma a un certo punto verrà chiesto al lettore di scegliere quale azione vuole compiere in qualità di protagonista.

In base alla scelta effettuata il lettore dovrà proseguire la sua storia con la lettura di un paragrafo a cui verrà rinviato. Subito dopo verrà chiamato a un’ulteriore scelta e questa determinerà la lettura di un ulteriore paragrafo diverso a seconda dell’opzione dell’autore. Ciò che caratterizza in definitiva tale tipo di lettura è la composizione di un diverso andamento della storia in base alle scelte proprie del lettore che determina le vicissitudini del protagonista e non ultimo il finale del libro stesso.

Ovviamente è sempre possibile, terminata la lettura del libro, iniziare una nuova avventura cambiando una o più scelte nel corso della storia al fine di vivere una diversa avventura e magari un finale completamente differente dal precedente.

Come evitare esperienze poco gradevoli di libro game

Il libro game non può essere letto come un libro normale ma devono essere seguite le regole di costruzione che l’autore ha previsto. In altre parole, leggere in contemporanea tutte le alternative possibili in base alla scelta del protagonista vi porterà a una lettura deludente e alla totale confusione dell’andamento della storia. Infatti le scelte nel corso della storia sono molteplici e non potrete ricordarle tutte a memoria. Se avete un dubbio sulla scelta che vorreste far fare al vostro protagonista dovete buttarvi, scegliere e poi leggere il risultato, senza possibilità di ritornare indietro se la scelta effettuata non vi piace. Solo il metodo corretto di lettura del libro game vi permette di avere una favolosa esperienza di immedesimazione rispetto alle vicissitudini del personaggio e di vivere in prima persona tutta la storia.

Similitudini e differenze con i libri tradizionali

Il contenitore del libro game è in tutto e per tutto identico a quello di un libro classico: una copertina dietro alla quale si celano un numero indefinito di pagine dattiloscritte e rilegate tra loro. Anche i benefici della lettura in termini di sviluppo della propria immaginazione in base alle descrizioni degli ambienti e dei personaggi rimangono uguali.

La differenza si percepisce invece sul piano dell’immedesimazione tra il lettore e la storia narrata. Quante volte leggendo le pagine di un racconto ci immedesimiamo nel protagonista ma a un certo punto costui effettua un’azione che proprio non condividiamo? Qui la narrazione perde una parte di entusiasmo per il lettore che inizia a distaccarsi dal susseguirsi degli eventi successivi che sono una concatenazione dell’azione del protagonista che il lettore non condivide. Il libro game, invece, fornisce la possibilità di rendere il lettore autore delle azioni più importanti della storia e così modificare il corso degli avvenimenti successivi. Questo coinvolge appieno il lettore, il quale si sentirà responsabile in prima persona per gli eventi che si susseguono nella narrazione.

Il dubbio che una scelta diversa sarebbe stata più favorevole con il sennò di poi appare simile agli accadimenti della vita reale dove tante volte ci chiediamo “se avessi fatto una scelta diversa, come vivrei adesso?”. Il libro game sotto questo aspetto ha un indiscutibile punto di forza perché potrete rivivere l’esperienza dall’inizio, finito il libro inizierete di nuova la storia e arrivati al punto fatidico farete l’esperienza diversa per poi accorgervi che comunque il destino ha sempre delle sorprese e nulla va mai come vi aspettavate. Ovviamente questo aspetto ha delle ricadute anche sul piano economico: un libro game può essere letto più volte, narrando diverse storie al suo interno che non vi annoieranno, al contrario vi coinvolgeranno sempre più.

Similitudini e differenze con i videogiochi

Non trattandosi di uno schermo luminoso bensì di una serie di pagine cartacee stampate, il libro game racchiude tutti i benefici legati al non utilizzo di schermi luminosi nel danneggiamento della retina e nella stanchezza celebrale legata al loro utilizzo. Ormai è comprovato sul lato scientifico che l’utilizzo prolungato di schermi luminosi (quali tv, pc e simili) danneggi la vista e le capacità di concentrazione dell’essere umano. Il libro game da questo punto di vista è assolutamente paragonabile alla lettura di un libro. Tuttavia condivide con i videogame il coinvolgimento del lettore che viene catapultato nella trama in prima persona.

Molti lettori trovano la lettura un mezzo confortevole per addormentarsi, il libro o la visione di un film conciliano il sonno in quanto sono strumenti passivi in cui il soggetto assiste a fatti che accadono secondo una sequenza predeterminata da altri. Al contrario è pressoché impossibile addormentarsi giocando a un qualsiasi videogame per il ruolo attivo, che induce il nostro cervello a rimanere attento, conscio che dovrà decidere in modo determinante sulle sequenze causali che si verificano. In questo il libro game è un videogioco, tra le pagine del quale difficilmente troverete sonnolenza.

Tuttavia a differenza del videogame non troverete bug di sistema, né livelli di difficoltà tale che vi indurranno a metà del gioco a lasciar perdere per la frustrazione nel rimanere bloccati.

Se i videogame devono essere usati con attenzione dai soggetti con deficit di gestione delle proprie emozioni e in particolare della rabbia, potendo scatenare gesti incontrollati da chi soffre di patologie neuro-deficitarie, il libro game coinvolge il lettore con meno enfasi e soprattutto favorisce lo stimolo di nervi positivi evitando la frustrazione propria del tipico “game over” sullo schermo. Il libro game infatti non impedisce mai di proseguire nella storia e si conclude sempre con un finale che lascia la soddisfazione di aver portato a termine la lettura del romanzo, accompagnata dalla voglia di iniziare di nuovo la lettura modificando le scelte delle singole vicissitudini.

Similitudini e differenze con i giochi di società

Per effettuare un paragone appropriato si deve pensare ai giochi di società in cui i vari giocatori collaborano tra di loro per raggiungere un determinato fine. Esistono una molteplicità di giochi in cui spesso le regole risultano di una complessità tale da richiedere un tempo maggiore a quello necessario per l’esecuzione del gioco e il libretto delle istruzioni deve sempre essere a portata di mano perché il numero delle regole è tale che il giocatore non riesce mai a memorizzarle tutte dopo una semplice lettura. Il libro game assomiglia a tali strategie nella parte in cui, finita la prima lettura e la prima storia, il lettore rileggerà le pagine cercando una propria strategia di modifica delle varie opzioni nel corso del libro al fine di modificare il finale della storia.

Tale applicazione strategica, che non sempre porta all’esito sperato in quanto scelte anche diametralmente opposte possono in qualche modo azzerarsi tra loro è dare lo stesso esito sul finale, genera nel lettore la ricerca di vere proprie strategie e lo studio di meccanismi complessi volti a ottenere un determinato esito. Tuttavia, a differenze dei giochi di società, il giocatore è un single player che non necessità di organizzarsi con un numero minimo di amici per poter eseguire la partita. Le regole di gioco che rendono a volte troppo complessi e noiosi i giochi di società, nonché la difficoltà di avere mille tessere, elementi in plastica e tabelloni, non sussistono per il libro game, il quale magari disponibile anche in formato tascabile, è agevolmente utilizzabile da chiunque.

Conclusioni

L’invito è di provare almeno un acquisto di un libro game che potrebbe scatenare una passione e un nuovo passatempo ludico. I titoli disponibili sul mercato sono certo minori dei libri classici ma non così pochi per gli appassionati che li ricercano. Visto che si tratta sempre di libri di nicchia da ricercare e non facilmente reperibili senza ricerche specifiche, l’invito è quello di condividere e commentare qualsiasi libro- game di qualità che abbiate letto affinché anche gli altri appassionati possano ricercarlo e beneficiare della sua lettura- gioco.