Ma Con Gran Pena Le Recan Giù

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Dall’Artico al Mediterraneo, dal Po ai rifugi alpini, sempre in cerca di soluzioni contro l’inquinamento dalle plastiche che mettono in pericolo tutte le specie viventi sul “migliore dei mondi possibili”: questa è la motivazione che spinge Franco Borgogno.

Il giornalista scientifico, guida naturalistica e divulgatore ha visto il suo progetto “ALP – Stop Alps becoming Plastic Mountains” vincere un finanziamento mondiale, unico italiano scelto dall’E.O.C.A. (European Outdoor Conservation Association) per portare in quattro rifugi alpini la consapevolezza che il percorso della plastica inizia dalle cime e arriva fino ai mari, inquinando vari ambienti nella sua discesa.

Autore di “Un mare di plastica” (2016) e “Plastica, la soluzione siamo noi”.

Storie di donne, uomini e bambini che fanno la cosa giusta” (2020), vince premi importanti legati al tema ed unisce il suo mestiere principale a quelli di formatore per docenti e per guide escursionistiche ambientali.

Neanche la pandemia in corso ha fermato la serie di suoi eventi di formazione e sensibilizzazione su come cambiare rotta e cercare di risolvere con micro o macro azioni questo flagello sintetico. Potrei andare avanti elencando, ma mi limito ad affrontare l’ultima soddisfazione di Franco (che, caso di serendipità, non solo è mio coetaneo, ma ha frequentato il mio stesso liceo. Tutto scoperto mentre lo intervistavo…)

Il progetto ALP lo vedrà come responsabile nel coinvolgimento e nell’attuazione di buone pratiche insieme ai quattro rifugi alpini, dal più raggiungibile al più estremo; per far sì che entri nel sentire comune di turisti e non solo il rifiuto delle plastiche monouso, si attueranno percorsi di divulgazione, sensibilizzazione (anche via social) e veri e propri momenti pratici di clean-up. L’European Research Institute, presso cui Borgogno lavora, entrerà in azione nei primi mesi del 2021, affiancando i rifugi alpini ma estendendo l’invito a tutte le persone che vogliono dare il proprio contributo per la preservazione della Natura. Per chi ne volesse sapere di più, ecco il link: https://bit.ly/PlasticMountains. Mi raccomando: vale anche per coloro che han imparato i nomi delle nostre catene montuose recitando il famoso mantra “Ma con gran pena le recan giù“. Boomer come me!

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Che dire su di me? Quadrupla personalità (gemelli ascendente gemelli), volubile, incostante, eclettica, curiosa, avida lettrice un tempo, ora traviata dal mezzo elettronico. Banale vita se guardata dal di fuori, ma personalmente molto felice di esser riuscita a mantenere vivo e palpitante un rapporto amoroso iniziato a vent'anni e arrivato ai 31 di matrimonio; di aver "tirato su" tre figli maschi che sono riusciti a passare attraverso l'adolescenza e ad arrivare all'età adulta con lo stesso entusiasmo di quando erano piccoli; di aver goduto personalmente dell'amore di nonni e bisnonni. Di esser riuscita a far conoscere a mia nonna il suo trisnipote. Nel frattempo, adoro scrivere. Ho collaborato con una testata online (esser remunerata per fare ciò che ami non ha prezzo) che purtroppo è scomparsa causa Covid, ma vorrei continuare, anche gratuitamente, perciò eccomi qui!!