Mommoti su Facebook. Non ricordo quanti anni sono passati, se voglio posso risalire ma, conta il fatto e non il periodo.
Era dopo pranzo e dovevamo andare in maneggio.
Sentii mia figlia che si lamentò in modo molto scocciato.
Diceva:”Basta….basta….basta…lasciami in pace”:
“Con chi ce l’hai? ” Gli chiesi…..
Mi mostrava il cell. ed aveva il viso stravolto.
Mi nominò una persona e mi disse che la scocciava continuamente.
Già quando nominò la persona, mi si gelò il sangue.
Io ed il padre ci tiravamo il cell., ognuno voleva vederlo prima dell’altro.

Poi tutte due al pc….sul profilo della ragazza.

Il “gentil signore” brutto ceffo….era un nostro contatto virtuale, circa 67 anni, che gli inviava messaggi privati.
Lei aveva l’abitudine di credere che tutti i contatti nostri erano amici, dunque come figlia doveva averli pure lei.
Subito, il papà voleva bloccare la persona e cancellare tutto, ma io copiai subito tutto, misi in sicurezza i messaggi e bloccai MOMMOTTI. (in sardo è un uomo cattivo).
Io ogni tanto,quando la ragazza dormiva, controllavo i messaggi, ma era da almeno 20 gg. che non lo facevo.
SENNO’……SENNO’ mi sarei accorta di tutto.
Il “gentil signore”, ripeto era un nostro contatto, persona che appariva gentilissima e con un passato e presente di poeta….una dolcezza di persona, educato, gentile….aveva tutti i pregi sulla carta….o almeno ci sembrava….

Perchè mandava messaggi privati alla ragazza?

Cominciai a leggere….Cominciò facendole i complimenti per la scuola e facendole domande sul suo andamento scolastico. Certamente lei rispondeva con cortesia, lui le inviava orsetti, mazzetti fiori, cagnolini e graziosi cartoni animati.
Il tipo poi cominciò a mandare cuoricini e a dirle che era graziosa.
A me mi si stava attorcigliando tutto lo stomaco…..ma continuavo a leggere.
Il papà dal suo pc mentre leggeva urlava:” …bastardo e tante belle parole che erano solo poesia…perchè meritava tantissime parolacce.
Molltissimi messaggi e lei rispondeva sulla scuola…l’inglese…le materie che non le piacevano….ma a quel “gentil signore” poco importava…
Lui il ceffo le chiese il numero di cell.. e qui lei, anche se disabile, capì che qualcosa non quadrava….si mostrò molto scaltra…..dicendogli che non ricordava il numero.

La mia bambina…..brutto cretino…..

Sempre più insistente lui…….
Messaggi con cuori enormi …….io ed il padre INCAVOLATI ALLA MASSIMA POTENZA mentre si leggeva.
Poi mia figlia scoppiò con noi chiedendoci aiuto.
PORCA MISERIA….ma quanti giorni non le controllavo il cell.
Si fece terra bruciata intorno al “gentil signore”.
Lui cercò in tutti i modi di contattarci per dire che era tutto un equivoco.
Mise in mezzo delle persone …..ci mandò le scuse…tutte rifiutate….rifiutati tutti i contatti…
Disse addirittura al contatto che NON SAPEVA CHE LA RAGAZZA ERA DISABILE.
BRUTTO CRETINO COSA VUOL DIRE???
SE PURE NON FOSSE DISABILE TU HAI 67 ANNI E MESSAGGI IN PRIVATO CON UNA MINORENNE.

PEDOFILO DELLA PEGGIOR SPECIE…

Dove voleva arrivare?

Siamo arrivati in tempo, ma mia figlia per ovvie ragioni MAI esce sola.
Andai alla polizia postale locale,…..per la seconda volta in vita mia.
Logicamente lo segnalai e logicamente non seppi mai niente …Tutti i contatti furono chiusi …..
Che schifo….bisogna controllare i ragazzini su facebook….perchè i MOMMOTTI sono dappertutto.


Mommotti su Facebook

Testo di Marinella Melis