BILJANA Z. BILJANOVSKA (Macedonia del Nord) è una giornalista freelance dal 1984; saggista, poetessa, novellista, traduttrice indipendente in francese, italiano serbo e macedone. Ha completato la maggior parte della sua istruzione in lingua serbo-croata a Belgrado, in un percorso di otto anni tra liceo e parte della sua formazione universitaria. Si è laureata presso il Dipartimento di Filologia romanza presso l’Università di Skopje “San Cirillo e Metodio”, con diverse esperienze all’estero, specializzandosi in interpretazione e traduzione, letteratura e cultura. La biografia del suo lavoro include traduzioni di diversi autori francesi, così come un gruppo di poeti contemporanei macedoni, serbi, italiani, albanesi.
Oltre alla traduzione, scrive anche storie di autore, saggi, poesie e persino recensioni per altri autori. È anche autrice di un monodramma intitolato “Cani latrano, latrano…”, e di un romanzo autobiografico pubblicato in Francia. La sua bilingue (macedone/serba) raccolta poetica “Psiche alla ricerca del tempo” è stata pubblicata a Dcembre 202 a Belgrado. E’ autrice di alcune raccolte saggistiche dedicate agli stati propri spirituali intitolata “Misteri dell’animo”. Realizza le traduzioni dal macedone al serbo e viceversa sin dai tempi della scuola, trattando il serbo tanto vicino quanto il suo nativo macedone. Ha collaborato con numerose riviste macedoni e straniere, sia con traduzioni che con lavori d’autore, con la Redazione Scientifica del III programma di Radio Skopje, con Gazzetta dell’UNESCO, la INI Gazzette, “Lettre internationalle”, “Pogledi”, “Sovremennost”. “Vita culturale” e altri.
Negli ultimi anni ha collaborato intensamente con la rivista elettronica italiana “BombaGiù”, che ha pubblicato oltre 100 articoli di traduzioni di autori macedoni e serbi in italiano e viceversa, anche propri articoli d’autore. Recentemente sono state pubblicate due raccolte di poesie di Claudia Piccinno tradotte dall’italiano in serbo, macedone e francese. Oltre a queste aggiungiamo quelle della poetessa Augusta Tomassini in macedone e serbo, della poetessa Sonja Cugudda Ilieska in serbo e italiano, di Arjan Callço dall’italiano al macedone, la prosa di Ilija Šaula in italiano, la poesia e prosa di Milica Jeftimijević Lilić in macedone, italiano e francese, quelle di Vera Cvetanović dal serbo in italiano, di Tomislav Osmanli dal macedone in serbo e l’italiano, Sebastiano Impalà in macedone e serbo, Domenico Pisana in macedone, Agron Shele, dall’inglese in macedone, Arian Callço dal italiano in macedone e molti altri poeti e scrittori che riempono la sua biografia creativo/traduttiva.
Vive e lavora a Skopje, Repubblica di Macedonia del Nord
INCERTEZZA
Viviamo in modo incerto
rotolando lungo sentieri calpestati
solo per non intristire i piedi
e ricordo delle tracce
lasciate da anni.
L’incertezza è sempre qua
davanti a noi
come quelle colline
che non abbiamo mai conquistato
per vedere cosa si nascondeva
dietro a esse.
Cosi come il nostro futuro
di cui non sappiamo
se arriverà mai
ovvio come molte volte prima
ci eviterà, forse
ci dimenticherà.
L’incertezza è sempre qua
con quella domanda antica
essere o non essere –
in questa esistenza incerta
dove ci cercano solo quando vogliono
di nuovo prenderci qualcosa,
mai per darci,
nemmeno quella goccia di speranza
di cui ne abbiamo tanto bisogno
per poter portare a fine
anche questa lotta assurda
dal quale non vediamo uscita,
se non con il proprio pensiero
e i propri sforzi
nel non lascire i potenti continuare ad inganarci.
ESSERE
Per una lingua essere è un verbo
indispensabile ma anche
può essere ausiliare
per potter aiutare altri verbi
nei tempi composti.
Per la nostra vita essere
è uno stato cruciale
per poter effettuare
i tuoi propri scopi, desideri, compiti.
Essenza di una vita
è quello stato che esige
conoscersi fino al fondo
che cosa possiamo
che cosa vogliamo
se possiamo o solo
stiamo sognando.
Essere nel mio caso
adesso, in questo presente
che sto vivendo
volendo – nolendo
significa solo
riuscire a sopravvivere.
Biljana Biljanovska @Allrightreserved