Piazzetta Morandi
Adorno di quiete
e voci basse,
è la piazzetta Morandi.
La via è verde
e parla in ogni ora,
variando di tono
secondo le anime
ivi rilassate.
Nel tempo in cui
meditai e cacciai
tali parole,
il ciel era spoglio
del bianco molle
sopra il rosso campanile
e il verde d’un arbusto
produceva un’aria
che in me entrava,
gonfiandomi il petto
e dandomi ombra
come un tetto.
Guardo.
Intorno a me:
v’è chi legge,
v’è chi ride,
v’è chi fuma,
v’è chi va,
v’è chi viene;
ma lei è lontana.
Nella punta è lei
e sicuro non le manco,
mentre dietro al banco,
tra Ovidio, Omero
e Virgilio,
completa un’avventura,
fatta per lei
ch’è colma di cultura.
—
[…] nuova moda? Riempire le piazze per protestare senza un colore […]
Bellissima poesia…