La storica pizzeria Da Michele: tanti turisti meno qualità

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Pizzeria Da Michele…come si direbbe a Napoli: ”belli tiemp ‘e na vot”.

Dopo la morte di Don Luigi Condurro, la storica pizzeria Da Michele sempre più relegata ad attrazione turistica

Salvando la pace, sempre come si dice a Napoli, della pasta con cui vengono lavorate le pizze, ancora unica e imbattibile per la leggerezza e come ”si scioglie” in bocca, per il resto è relegata da anni a mera meta turistica. Pomodoro inacidito, cottura eccessiva, velocità da take away.

Del resto, già a partire dalle 11 del mattino o dalle 19 della sera, la folla all’ingresso comincia a divenire corposa. Pertanto, occorre velocizzare il servizio ai tavoli, cuocere le pizze velocemente. E il forno deve mantenere una gradazione alta e costante. Ecco come è nata la mitica pizzeria napoletana.

Che cosa sta succedendo alla Pizzeria Da Michele dopo la morte di Don Luigi Condurro?

La pizzeria è purtroppo relegata sempre più a mera attrazione turistica. Chi abita a Napoli e ci va costantemente si lamenta della riduzione costante di qualità. Gli standard sembrano non essere più quelli che hanno reso famosa questa pizzeria in tutto il mondo. Per i turisti, invece, è una tappa obbligatoria. Si addensano per una lunga coda e pur di mangiarla attendono fino ad un’ora e mezza. Chi non resiste all’attesa la ordina per mangiarla sui cofani delle auto parcheggiate. (Devo dire che l’ho fatto pure io).

La pizzeria però nutre un notevole successo e apre i battenti anche al di fuori di Napoli fino ad arrivare a Londra.

L’antica Pizzeria Da Michele ha infatti aperto anche a Baker Street per la gioia dei tanti emigrati italiani e non solo.

Io ho avuto anche il piacere, perché la pizza per me rimane ottima, di provare la versione estiva della Pizzeria non lontano da Porto Cervo.

Insomma si cerca di esportare al di fuori dei confini di Napoli, il rischio è che nel lungo termine il modo di fare la pizza cambi. E’ proprio così? Cosa ne pensate voi: tradizione o innovazione? Io personalmente penso che qualcosa di buono non debba mai essere cambiato anche perché fa parte della storia del nostro paese: non solo di Napoli.

Quale sarà il destino della storica ed antica pizzeria Da Michele?

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