Anche i dittatori, per quanto cinici e tiranni, avevano problemi intestinali. Magari erano anche dovuti alla perenne paura di essere avvelenati. Mangiavano cibi particolari, al limite della stranezza. A pensare di farne un libro due autrici britanniche, Victoria Clark e Melissa Scott, dal titolo “Dictators’ dinners: a bad taste guide to entertaining tyrants”, che tradotto sarebbe più o meno Le cene dei dittatori: una guida di cattivo gusto per tiranni divertenti.
Insomma, un chiaro sfottò alle manie alimentari e ai disturbi intestinali di quanti hanno ucciso e torturato milioni di innocenti. Da Mussolini a Hitler, da Mao a Ceaucescu. Kim Il-sung, nonno dell’attuale leader Kim Jong-un, mangiava solo chicchi di riso selezionati uno per uno. Una volta compiuti 65 anni, ha creato un istituto di ricerca incaricato di escogitare modi per prolungargli la vita.