Scusi ha da accendere? E rispettando la politica dell’andare controcorrente il Maggiore si conferma “YES SMOKING”.
E così, nonostante il divieto assoluto solo sulla carta di fumare in tutti gli spazi e in tutte le pertinenze esterne, al Maggiore si continua a FUMARE!
Da marzo del 2016 il regolamento è rimasto una semplice pubblicazione. Non risultano contravvenzioni e soprattutto si continua a fumare fuori dalle aree riservate ed individuate, ma non segnalate con l’apposita cartellonistica.
Scusi ha da accendere?
Coi cartelloni l’Amministrazione non ha molta dimestichezza. Basti pensare a quelli dove vi è ancora riportato il nome dei “Primari da tempo ormai in pensione”. Ma è nota la scarsa propensione all’organizzata trasparenza.
Esattamente a chi compete il controllo? Alla consolidata squadra di vigilanza (es. la ditta esterna) o a quei lavoratori che beneficiano del valore economico dei progetti? Certamente, in molti reparti Direttori e Coordinatore vigilano e garantiscono il rispetto del provvedimento. Ma ogni tanto capita di scorgere qualche d’uno in divisa, affacciato dalla finestra o semplicemente sul balcone, fare un tiro e sprigionare quei nugoli di fumo che sanno tanto di sigaretta. È quella elettronica? Ah! Ops!! Il divieto contempla tutti i mezzi di fumo, comprese le sigarette elettroniche.
Mi accontento del fumo passivo.A me piace quello di terza mano.Alle bionde non si resiste!
I cortili si colorano di mozziconi e la TUTELA della salute dei NON FUMATORI viene dimenticata.
A molti piace concedersi il lusso e farsi avvolgere dai vapori profumati di una sigaretta elettronica. Almeno loro non avranno il problema di dove gettare i mozziconi.
Divieto nelle pertinenze esterne dei reparti di ginecologia e ostetricia, neonatologia e pediatria delle strutture universitarie ospedaliere?
Il divieto è andato IN FUMO!!!
Il cortile traccia il passaggio dei tabagisti.
Scusi, ha mica da accendere?
Ufficio Stampa FSI USAE
14 agosto 2017