Signori si nasce

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Signori si nasce. E’ l’eterna lotta tra i poveri e i ricchi che, tra animali nobili come i cani ,non conoscendo per loro fortuna il senso del denaro, ma prevalendo solo il loro istinto naturale, diventa una scelta di chi sceglie la libertà e la dignità del proprio essere e chi ( molto simile agli umani) accetta compromessi per una vita più agiata.

Signori si Nasce

“Auu!!!!”

Auuuu!!!

“Dai Attila insisti, fanno solo finta di non vederci “

“E allora Flagello fallo tu”

“Ma io non riesco a fare il tuo richiamo e poi tu sei molto più bello di me!!”

“Tu dici?? Sono attraente vero? Auuuuu….”

“Coccolina non ti voltare, hai notato quei due da quanto tempo ci seguono??? ma che noiaa!!! sono tutti uguali ma cosa pretendono, secondo loro, che dovremmo fermarci e poi?”

“Dolcina ho visto tutto e ti dirò!! guarda quello con la stella bianca in fronte, niente male, secondo me comunque è bello essere liberi e noi invece abbiamo il guinzaglio”

” Ha..!!!! perché questo sarebbe un guinzaglio??”

“Sei propria una ingrata, ma lo sai quanto hanno pagato le nostre padrone per questa cosa che noi portiamo al collo?? e poi tutte le cure e il cibo selezionato che acquistano? Guarda il mio pelo è lucido e morbido come la seta”.

“Sarà ma quanto darei per dare una bella azzannata su un bel pezzo di carne”

“Oddio non posso ascoltare più queste volgarità, ma che termini azzannare, dai ora basta stiamo entrando in un negozio di gran lusso, ricomponiti “

“Attila, guarda che sono entrate con le padrone nel negozio e chissà quando escono, io vado a trovare un’ altra cagnetta tu fai come vuoi”

Vai …vai…è meglio poi quando ci incontreremo ti dirò, come il mio sguardo da maliardo e il mio sorriso, eheheh…. Modestamente servirà a far cadere ai miei piedi la signorina.

“Finalmente fuori speriamo che quei due cagnacci siano andati via”.

“Coccolina non è fine da parte tua usare questo linguaggio e poi visto che sono cagnacci, perché ogni tanto ti volti per vedere se ancora ci sono?”

“Dolcetto io mi giro solo per evitare che il vento mi scompigli il pelo e non per altro”

Eccola è bellissima ,sei mia ,ora devo trovare la maniera per agganciarla per ora mi limito a seguirla per vedere dove abita.

Nooo!!!! entra in macchina e ora?

E dai Attila, se l’auto non va forte, considerando il traffico e i percorsi obbligati, sicuramente con le mie poderose quattro zampe e il mio fisico riuscirò a stargli dietro.

Il piacere costa sacrificio.

“Ciao Attila ma che fine hai fatto? Sono due giorni che ti cerco ??”

“Aioo…… ciao Flagello mi sento talmente rotto che quando parlo, mi fa male anche la coda”

“Cosa ti è successo?”

“Ti ricordi di quella deliziosa cagnolina ? Bhe!!! per capire dove abita ho rincorso l’auto della padrona per circa un chilometro”

“Ti sei stancato per così poco?”

” Fammi parlare Flagello, dopo avere aspettato fuori del cancello la mia principessa è risalita in macchina e guardandomi mi ha anche scodinzolato , sai quel tipo di scodinzolio che è tutto un programma e allora ho ripreso la corsa e così per altre quattro volte”

“Allora ho capito ,dopo aver corso per tanti chilometri, che stava andando ad una mostra canina”

” Allora Attila Rinunci?”

“Non sia mai , sarà quel modo di guardare così languido che ormai mi sento vibrare il sangue nelle vene”

“Allora ciao e .. buona fortuna”.

Tanto mi piazzo davanti al cancello e prima o dopo..

“Ciao!! come mai da queste parti? che combinazione principessa trovarti in questa villa. Forse abiti qui?”

“Intanto non mi chiamo principessa ma, Coccolina e poi mi stia distante perché non la conosco”

“Haem.. haem.. Princ.. cioè Coccolina allora permetta che mi presenta”.

” Mi chiamo Attila e se lei permette vorrei uscire con lei per conoscerla meglio”

“Attila .. Un nome molto audace, ma lei ha un pedigree?? Cioè di che razza è che valore ha di mercato????

“Mi scusi Coccolina un pedichè?? Mi chiamo Attila o meglio i miei amici mi hanno chiamato Attila, ma non mi hanno detto mai di che razza sono, so solo che al mercato sono molto ricercato, infatti sono il terrore dei macellai ,modestamente così come rubo io , carni e salcicce”

“Ma come si permette ma lo sa con chi sta parlando??Zoticone e maleducato di un cane”

“Veramente princ…. Coccolina anche lei mi sembra un cane, una bella cagnolina, ma sempre cane”

“Screanzato ,intanto la mia padrona è nobile di conseguenza anche io lo sono, ma lo sa quanto valgo ? Ma lei sa chi erano i miei genitori? La vede questa medaglietta che ho al collo è oro, io frequento solo miei simili con discendenze note, non mi avventuro mai con cani di dubbia provenienza insomma, tanto per essere chiari con i bastardi come lei”

“Mi dispiace che si sia arrabbiata ma non capisco a cosa serve il pedigree la medaglietta d’oro, la padrona nobile ,cioè lei nella vita cosa fa?? “.

“Che domanda faccio le coccole alla mia padrona, gioco con i suoi figli, la mattina gli porto le pantofole e tanti altri piccoli servizi”

” Praticamente fa la serva alla signora !!! “

” Sono un cane ben educato, per cui scompaia immediatamente dalla mia vista, altrimenti la faccio bastonare dai servi della mia padrona “.

“Lei.. Lei… lei… non è più un cane, è ormai talmente umanizzata che ha assunto le sembianze e l’arroganza degli umani, lei non conosce la parola libertà, quando piove vi mettono l’impermeabile o il cappottino quando fa freddo , cappellino, collari

lussuosi, guinzagli ma pur sempre guinzagli che si allungano e si accorciano a discrezione del padrone, ma cosa vi è rimasto della dignità del cane??”

“Noi cani, ma quelli veri, non come lei, stiamo con tutte le persone che ci amano per quello che siamo e anche senza avere nulla in cambio, doniamo simpatia, compagnia soffriamo e godiamo con loro io come dice lei ,sarò anche un bastardo ma sono molto amato da tutti perché a me basta poco per essere felice. Ho tutto quello che serve a un cane, vivo all’aria aperta libero, tutti giorni ho delle brave persone che mi danno da mangiare e soprattutto ho l’amore dei bambini che mi accarezzano e mi fanno le coccole e tutto ciò senza guinzagli e senza portare pantofole a nessuno”,

” Si vergogni io preferisco mantenere la mia dignità di cane “

Per noi come per gli umani

“SIGNORI SI NASCE”


Testo Di Pasquale Cofrancesco