Il chiarore dei tuoi sentimenti
illuminava l’aria,
nella penombra della sera
e limpida giaceva
la tua naturalezza delle cose,
sopra il mio cuore.
Pulsava a più non posso,
un battito d’ali sommesso
che librava l’anima
nei cieli del destino.

Ed Io, esterrefatto dal tuo amore,
vibravo in cosmiche danze
e ripercorrevo tutte le stanze
che portavano a te:
la prima, l’amicizia,
dove ballavamo insieme.
La seconda, la passione,
che ci travolgeva nell’amplesso.
La terza, la comprensione,
in cui ci penetravamo l’un l’altra.
La quarta l’alleanza,
dove combattevamo insieme.

E poi l’unione,
che ci trovò per sempre,
mano nella mano.
Così abitando questa casa,
io ti rinnovo il mio amore.