La tutela dei diritti umani è un argomento spesso talmente delicato da fare paura e diventare un tabù. Perché?

Face to face! Da che mondo e mondo i diritti civili, si sa, all’estero vengono più pubblicizzati. Non parlo di paesi come la Siria, il Congo o lo Zanzibar, ma di nazioni evolute come la Francia, gli USA, la Germania. Senza scordare la lontana Australia.

Si ha troppa paura di guardare in faccia la realtà e l’egoismo sparisce solamente quando la tutela dei diritti umani entra a far parte prepotentemente nella nostra vita.

Quando la disabilità è nella tua famiglia o nel tuo entourage allora parte la battaglia. Ma perché dobbiamo essere in questo modo?

Diritti dei malati oncologici, dei malati di HIV, dei disabili mentali, degli anziani e anche dei detenuti. Questi ultimi sono volti a spettacoli laboratoriali nelle carceri  le cui condizioni in Italy sono il più delle volte molto critiche. Associazionismo imperante: nuove Onlus che spremono il cuore dei cittadini per farsi fare una donazione.

…e poi?

Diritti dei bambini e dei disabili. Sono tutti argomenti importantissimi spunto di tante conferenze di psicoterapeuti illustri.

E allora cerchiamo di prendere dai nostri amici stranieri quanto di migliore sul tema della tutela dei diritti umani.

Solo così avremo la popolarità che ci spetta.