Venite anche voi nel salotto di Via dei ciliegi a Frosinone

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Il salotto di via dei ciliegi a Frosinone.

10 Aprile: ci troviamo nell’era del Coronavirus. Siamo tutti chiusi nelle solitudini di un film surreale a difenderci da un nemico invisibile, che da solo è stato capace di stravolgere ogni abitudine della nostra vita. Ci ha chiuso gli spazi e modificato il tempo.

Alla fine di questa “incredibile guerra” ricorderemo alcuni “eroi”: dai medici fino agli infermieri. L’altra volta abbiamo dato voce agli invisibili, i volontari che assistono i “senza fissa dimora”. Questa volta andiamo nel “salotto” di via dei ciliegi a Frosinone, dove opera una delle psicoterapeute più attive del pianeta. La dottoressa Roberta Cassetti, psicologa, analista, esperta in bioenergetica e formazione cognitiva comportamentale. La dottoressa è anche una attivista del Collettivo UGUALMENTE, impegnata anche nel movimento delle sardine. La dottoressa sta trascorrendo “la quarantena” a casa sua con i bimbi. Chiuso il suo studio, ha attraverso i social aperto un salotto, uno spazio di benessere, di consigli psicologici e non, per affrontare questo periodo.

Ogni giorno instancabilmente ospita nel suo salotto altri esperti per affrontare diverse tematiche.il salotto di via dei ciliegi a Frosinone

Ma nel suo salotto entrano anche scrittori e scrittrici, presentazioni di libri, entrano registi, attrici. Un salotto per tutte le generazioni, la fiaba per la piccolina, un tiramisù nei momenti di ansia, un salotto culturale, artistico. Un salotto generosamente aperto in un momento che lo spazio si è chiuso, un salotto senza confini in un momento che il confine è delimitato dalla porta di casa. Via dei ciliegi è una via che entrerà nella storia del Coronavirus, è la via dove in questo momento buio trovi una donna, che ti accoglie sempre con un sorriso, con il rossetto sulle labbra. Le labbra, una parte del corpo che è sparita dalla vista, quando metti il naso fuori, lei ti ricorda che esistono le labbra e ti ricorda che esistono i sorrisi.

Nel salotto di Via dei Ciliegi arrivano anche le storie di uomini e donne, che narrano i pregiudizi di questa epoca.

Il salotto si è diffuso come un tam tam, che sta diventando virale. Prima del Coronavirus la casa della dottoressa era “una casa aperta” dove la filosofia è “aggiungi un posto a tavola”, aggiungi una sedia alla visione di un film. La casa, nonostante il Coronavirus, si è “chiusa come spazio fisico concreto” ma è rimasta aperta tramite i social. Allora corri a cercare il salotto di Via dei ciliegi.