Zingaretti candidato leader del Pd: un pericolo per l’ambiente

68

Zingaretti candidato leader del Pd. Il Partito democratico è in crisi profonda. Dopo aver viaggiato fin dalla sua nascita e per diversi anni con una media del 25% (tutto sommato la somma dei voti che prendevano Ds e Margherita separatamente), e arrivando al 41% alle elezioni europee grazie alla guida di Renzi (con tanto di 80 euro nelle buste paga di tanti lavoratori dipendenti), oggi si attesta a molto meno del 20%. In alcune realtà territoriali sta perfino sparendo.

Dopo la batosta alle elezioni politiche e la collisione con un iceberg peraltro già intravisto all’orizzonte da tempo, il Partito democratico è alla ricerca di un segretario capace di raddrizzare la nave che affonda. Un’impresa degna del peggior Francesco Schettino o del Capitano Edward Smith. Per chi non lo sapesse, quello del Titanic.

Tra i nomi che circolano, c’è quello di Nicola Zingaretti, fratello di Luca, apprezzatissimo attore. Famoso soprattutto per la serie di Montalbano. Zingaretti sente di potercela fare in quanto alle ultime regionali nel Lazio di quest’anno, è riuscito a vincere malgrado il fatto che il Pd cominciasse ad imbarcare acqua. Mentre i Cinquestelle continuavano a macinare consensi. Sebbene occorra dire che la vittoria fu anche dovuta al fatto che il centrodestra si presentò diviso, con due candidati. Mentre al ballottaggio ebbe la meglio contro uno dei due, Stefano Parisi, per un solo punto percentuale.

Detto ciò, Zingaretti si presenta come l’alternativa a quanto stiamo assistendo oggi nel Pd. Eppure, per quello che ha fatto nella Regione Lazio in questi primi 5 anni, dal punto di vista ambientale c’è poco da stare sereni. Come dicono da quelle parti.

Vuoi saperne di più sulla ipotesi di un Nicola Zingaretti candidato leader del Pd? Quali scenari e prospettive all’orizzonte di un Partito Democratico in forte difficoltà da molto tempo?

CONTINUA A LEGGERE