Alighiero Noschese
La Smorfia al TTC Club, gennaio 1980

In occasione delle iniziative a Napoli per i 40 anni de “La Smorfia”, offro il mio personale contributo con la fotografia allegata, scattata il 27 gennaio 1980.

Mi ritrae con il gruppo de “La Smorfia”. Partendo da sinistra vedrete, Enzo Decaro, Lello Arena e Massimo Troisi. L’occasione è quella della serata d’onore che concluse la “Terza edizione della mostra mercato del fumetto e del cinema d’animazione” indegenerique.be. Nel corso di quella serata fu assegnato il premio Alighiero Noschese. Un omaggio dedicato al compianto artista napoletano, morto il 3 dicembre 1979. Il premio è assegnato da un’apposita giuria ad artisti o gruppi di artisti distintisi nell’anno 1979, in ambito nazionale. E’ il ricordo di Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, tra gli organizzatori della mostra in questione.

L’occasione consente anche di ricordare uno storico circolo vomerese, il TTC Club in via Paisiello, chiuso da tempo. i cui locali sono stati di recente adibiti a garage. Tra la fine degli anni ’70 e gli inizi degli anni ’80 il TTC si distinse per le tante manifestazioni culturali, coronate da successi a livello nazionale ed internazionale”.

Tra le altre ricordiamo la “Mostra internazionale del Fumetto e del Cinema d’Animazione“ che si svolse annualmente e per ben sei edizioni. La mostra vide ospiti d’eccezione. Tra tutti il miglior disegnatore cimentatosi con la saga di Tarzan. Parliamo dell’americano Burne Hogarth, che venne a Napoli per la prima volta. Tra gli altri partecipanti anche anche Quino, il disegnatore di Mafalda, Calligaro, Silver, Micheluzzi e il compianto vignettista napoletano Paolo Del Vaglio”.

Proprio nell’ambito della Mostra del Fumetto, per dare risalto anche alle attività spettacolari, si decise di dedicare un premio ad un altro grande artista napoletano. Parliamo proprio di Alighiero Noschese, purtroppo sovente dimenticato.

L’artista morì prematuramente a Roma, a soli 47 anni. Proprio in occasione della prima edizione del “premio Alighiero Noschese “, che si svolse appunto al TTC agli inizi del 1980, l’ambito riconoscimento fu assegnato, dall’apposita giuria, ad un gruppo emergente, “La Smorfia“. Fu così che ebbi l’opportunità di stringere la mano al giovane Massimo Troisi, che allora aveva appena 26 anni e che, una volta terminata l’esperienza con il gruppo, avrebbe poi iniziato una folgorante carriera artistica, purtroppo interrottasi prematuramente.