Uscirà il 21 marzo del 2019 il film “A un metro da te” in cui viene narrata la storia di Will e Stella due giovani entrambi malati di fibrosi cistica che si innamorano ma hanno l’obbligo di stare a 5 metri l’uno dall’altro.

Secondo voi è possibile amarsi senza mai sfiorarsi?

Effettivamente un amore può sbocciare in modi che nemmeno noi possiamo aspettarci. Come in questo caso, dove i due ragazzi si conoscono in ospedale e piano piano capiscono di essere più che semplici malattie ma di essere persone che hanno il diritto di vivere e amarsi.

La distanza di 5 metri per evitare contagi non cambierà le carte in tavola anzi non farà che accrescere il loro amore portandolo alle stelle. Purtroppo, però, come sappiamo tutti l’amore ci fa commettere errori e sciocchezze. Forse anche loro le commetteranno.

La fibrosi cistica è una malattia che colpisce i polmoni rendendo impossibile una respirazione normale e qualunque tipo di contatto può provocare gravi danni alla persona malata. Basta un batterio e tutto può cambiare.

A un metro da te ci mostra come le malattie ci rendono deboli e vulnerabili ma l’amore sconfigge tutto. Questo perchè un cuore innamorato batte qualsiasi cosa.

Vi è mai capitato di pensare al fatto di non poter toccare la persona amata oppure di non potergli stare vicino? Può sembrare assurdo ma per i nostri protagonisti la distanza sembrava nulla di che. Con il passare del tempo, invece, è diventato un grosso disagio perchè loro dopo tanto tempo con questa malattia sentono il bisogno di prendersi un po del tempo perso e iniziare a vivere.

L’amore può essere il dono più bello del mondo o la più grande maledizione. Sta a noi decidere della nostra vita ricordandoci che ognuno ha dei limiti. A volte proprio oltrepassare questi limiti può essere una cosa follemente bella o molto stupida tanto da poter cambiare le sorte della nostra vita in un attimo.