C’era una volta l’agenzia di pubbliche relazioni. Oggi, nell’era della digitalizzazione imperante, anche le più tradizionali e storiche agenzie del settore sono state costrette a configurare la propria struttura aziendale e di dotarsi di un assetto sempre più marcatamente digital, per evitare di scomparire a causa di obsolescenza funzionale e operativa. Com’è cambiata la comunicazione aziendale negli ultimi due decenni con la crescita delle ICT.
L’evoluzione della rete: il web 2.0
L’avvento impetuoso dei social network ha riscritto le logiche delle relazioni digitali. Il paradigma della comunicazione classica, che vedeva l’atto comunicativo come un flusso unidirezionale da un emittente a un destinatario, è crollato in favore del nuovo sistema di comunicazione nodale, in cui tutto è centro e tutto è periferia. Viene meno l’idea di un destinatario passivo e la comunicazione, anche a livello pubblicitario, diventa interscambio, confronto: le pubbliche relazioni cedono il posto alle strategie di digital pr.
Infinite possibilità
Le pubbliche relazioni tradizionali si basavano in particolare sui rapporti con i media tradizionali quali tv, radio e, più frequentemente, la stampa cartacea. La pubblicità e la comunicazione erano gestite da professionisti e il pubblico faceva da mero destinatario. Il web ha aperto a un ventaglio di alternative infinite: gli utenti interagiscono, esprimono critiche e opinioni, alimentano la visibilità di un marchio o, allo stesso modo, lo ignorano, decretandone il fallimento. Al contempo, aumentano anche le opportunità di farsi conoscere abbattendo i costi, si moltiplicano le soluzioni in favore di un approccio più sfaccettato, si creano servizi specifici come quelli di ufficio stampa per startup e per aziende di piccole e dimensioni e bassi budget, la rete democratizza le digital pr.
Il nuovo scenario, che vede le ICT al centro dei progetti di promozione aziendale, vertono sulla necessità di includere il pubblico nelle dinamiche di divulgazione di contenuti e di creazione di significati. I consumatori sono sempre meno plasmabili e sempre più coscienti del proprio ruolo: lì, prima ancora che nelle evoluzioni tecnologiche del settore, sta la vera rivoluzione che ha tracciato il solco tra le ‘vecchie’ pubbliche relazioni e il moderno sistema delle digital pr. Il pubblico non è più solo target, nella sua accezioni letterale di ‘obiettivo’ bensì parte integrante di quel processo di comunicazione che vede gli utenti centro e motore di ogni azione aziendale.
Infinite possibilità, che si esprimono attraverso strumenti più molteplici e utilizzabili secondo gli approcci più vari e in un’ottica olistica e integrata: sito web, blog, social network, forum di settore che si integrano a soluzioni di web marketing quali newsletter, campagne di SMS marketing o anche con canali dello spazio fisico, come l’organizzazione eventi e il marketing cartaceo, in un continuo rimando di forme e contenuti inglobati in un sistema di promozione unico, quello del marketing mix, dove tutto è centro e tutto è periferia.