Eroi del wrestling. Quanti trentenni e quarantenni sono cresciuti con il mito di questi personaggi?
Credo una marea. In tanti, tra la fine degli anni ’80 e la meta’ anni ’90, abbiamo seguito ed amato le loro gesta.
Atleti muscolosi, spettacolari, violenti, che sul ring se ne davano di santa ragione. Personaggi pittoreschi, talvolta bislacchi, che ci hanno tenuto incollati alla Tv le domeniche mattina, i pomeriggi e qualche volta anche la sera quando c’era qualche evento di grande spessore, come ad esempio WrestleMania. Sapevamo che tutto era finto, ma in fondo non ci interessava. Poi via via il lento declino e la soppressione dalle tv, per poi ritornare di recente con nuovi personaggi che hanno appassionato gli adolescenti di oggi; proprio come ieri.
Eppure molti fan del Wrestling si saranno accorti di come tanti di quegli atleti, magari il proprio preferito, siano tragicamente e prematuramente scomparsi; la maggior parte per infarto, diversi in incidenti d’auto, alcuni per cancro, altri per suicidio. Ad essere incriminate le sostanze dopanti di cui hanno fatto largo uso durante la propria carriera.
Di seguito una lunga lista, che ogni anno si aggiorna tristemente. Sebbene parta anche da prima, ho riportato il primo caso che all’epoca mi colpì: la morte di Andre The Giant, il 21 gennaio 1993, proprio perché avvenne quando ancora seguivo questo strano e particolare sport.